
Il giorno di Natale si era intrufolato in casa di una anziana, approfittando della sua assenza, ma la donna è rientrata mentre stava mettendo a segno il furto e per guadagnarsi una via di fuga, l’ha spintonata, facendola cadere per terra. La poveretta, soccorsa dai Carabinieri intervenuti nell’abitazione nel centro abitato di Taviano, ha riportato riportava lesioni valutate dai sanitari del 118 guaribili in 8 giorni. Passati i mesi, grazie alle indagini degli uomini in divisa, al presunto autore della rapina è stato presentato il conto.
I Carabinieri della locale Stazione gli hanno consegnato un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica. Gli indizi di colpevolezza raccolti a carico di un uomo sono stati scritti, nero su bianco, nella misura cautelare in Carcere. Secondo le indagini svolte dagli uomini dell’Arma sarebbe lui il presunto autore della rapina commessa il giorno di Natale ai danni di una donna anziana. Come detto, quella sera si sarebbe introdotto all’interno dell’abitazione dell’anziana approfittando della sua assenza per commettere un furto ma, accortosi del rientro della donna, si sarebbe dato alla fuga spintonandola e facendola cadere per terra.
Quando i militari hanno dato al topo d’appartamento un volto e un nome, l’uomo è stato immediatamente deferito all’Autorità giudiziaria, ma dopo essere finito nei guai si era reso irreperibile, tanto che gli
investigatori hanno avanzato alla locale Procura della Repubblica la richiesta restrittiva della misura cautelare in carcere che veniva accolta dagli inquirenti.
Dopo un’accurata attività info-investigativa, i Carabinieri della Stazione di Taviano, nella giornata di ieri, localizzavano il presunto autore del reato notificandogli la misura restrittiva. Dopo le formalità, è stato accompagnato a Borgo san Nicola, la Casa Circondariale di Lecce.
L’uomo dovrà rispondere dei reati di tentata rapina impropria aggravata poiché commessa in abitazione ai danni di persona ultrasessantacinquenne.