La coppia non perde il vizio: a bordo di un’auto rubata con l’accusa di spaccio

Nuovi guai per una coppia salentina: già fermata lo scorso maggio, i Carabinieri hanno nuovamente trovato nella loro abitazione diverse dosi di droga pronta per lo spaccio. La donna ha anche finto una gravidanza.

Ci risiamo. Per una coppia leccese tornano i guai dopo essere stati nuovamente “pizzicati” con svariati dosi di droga in casa, pronta – secondo il Comando Provinciale dei Carabinieri – ed essere immessa nel mercato nero. Si tratta di Carmine Cazzella, 30 anni, e Monia De Santis (nata a Surbo, 43 anni), che già prima dell’estate vennero fermati con le stesse accuse.

La coppia si trovava a bordo di una Daewoo Matiz, risultata rubata il 17 giugno scorso. A seguito di controllo esteso anche nell’abitazione dei due (dove è emerso anche come la coppia avesse manomesso l’impianto elettrico, rubando di fatto l’energia elettrica), i militari hanno rinvenuto 59.63 grammi di eroina, 1.80 gr. di cocaina, 45.45 di marijuana e 9.75 grammi hashish, tutti suddivisi in dosi. C’era anche del denaro: 3.530 euro ritenuto provento di spaccio.

Il tutto è stato posto sotto sequestro. Durante le fasi di arresto la donna ha anche affermato di essere incinta, ma successive analisi hanno smentito la circostanza. Anche stavolta sono stati fermati dai militari dell’Arma a dichiarati in stato d’arresto. Nelle prossime ore sarà il GIP del Tribunale di Lecce a decidere se convalidare o meno l’arresto.

Il precedente

Lo scorso maggio, come detto, il Nucleo Operativo dei Carabinieri di Lecce fermò i due a bordo di un Piaggio Medley 125, per un controllo: si trovavano in possesso di 15 dosi di cocaina e 4 di eroina (il Cazzella), mentre la donna custodiva ben 21 dosi di cocaina.

In quella occasione, però, toccò loro una sorte differente: lui venne arrestato e condotto in carcere, lei venne deferita in stato di libertà.



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