Avevano compiuto una rapina ai danni della banca Credem che si affaccia su Corso Dante Aligheri ad Acquarica del Capo lo scorso 13 febbraio, per poi fuggire via facendo perdere le proprie tracce. Sembravano averla fatta franca ma, a qualche mese di distanza, però, il cerchio si è chiuso e due persone della provincia di Foggia sono state arrestate.
I Carabinieri della Compagnia di Tricase, dalle prime luci dell’alba, stanno eseguendo due provvedimenti cautelari, emessi dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce, su richiesta della Procura della Repubblica Salentina, nei confronti di altrettante persone, indagate per rapina aggravata in concorso, favoreggiamento e ricettazione.
L’indagine, denominata “Mordi e Fuggi”, è stata condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricase, che ha avviato le investigazioni, ripetiamo, a seguito del colpo messo a segno alla banca Credem di Acquarica del Capo lo scorso febbraio.
Attraverso l’analisi dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza e le tracce lasciate sulla scena del crimine, i militari sono riusciti a stringere il cerchio su un gruppo di italiani ben organizzati, provenienti dalla provincia di Foggia e, nello specifico da Cerignola che, nella stessa giornata, ha raggiunto il Salento, compiuto la rapina e rientrato nel foggiano.