Segnalano un assembramento davanti al bar aperto dopo l’orario di chiusura: multati clienti e proprietario

Il proprietario del bar è stato multato, ma anche le persone trovate sul piazzale sono state sanzionate per il mancato rispetto dei divieti anti-assembramento.

Qualcuno segnala un assembramento davanti ad un  bar-pizzeria di Nardò e quando gli uomini in divisa si precipitano vicino al locale “accusato” – ancora aperto nonostante fosse passato l’orario imposto per la chiusura –  “sorprendono” diciannove persone, sanzionate per il mancato rispetto delle regole anti-covid.

Questi i fatti: i Carabinieri della stazione locale, aiutati dai colleghi della stazione di Galatone e dagli agenti della polizia municipale sono intervenuti in un bar-pizzeria della città neretina, dove erano stati segnalati assembramenti di persone. E così è stato. Sul piazzale dove si affaccia il locale, ancora aperto al pubblico nonostante l’orario di chiusura fosse passato da un pezzo sono state trovate diverse persone, tanto da creare quelle calche di gente considerate rischiose per la diffusione del virus. Così, il proprietario del bar è stato multato testualmente “per non aver sospeso le attività dei servizi di ristorazione e somministrazione di bevande in violazione delle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid-19”. Mille euro e la chiusura dell’attività per cinque giorni.

Durante il controllo, come detto, sono state identificate altre 19 persone, tutte sanzionate per il mancato rispetto dei divieti anti-assembramento.



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