Due infrazioni stradali rilevate dal photored, ma nessuna multa? Assolto ispettore di polizia di Taviano

Nelle scorse ore, già nella prima udienza del processo, i giudici in composizione collegiale hanno assolto Roberto Napolitano, 61 anni di Taviano, dall’accusa di omissione di atti d’ufficio

Assoluzione con formula piena, “perché il fatto non sussiste”, per l’ispettore della Polizia Municipale del Comune di Taviano, accusato di non avere redatto due verbali di contestazione per violazioni al codice della strada.
Nelle scorse ore, già nella prima udienza del processo, i giudici in composizione collegiale hanno assolto Roberto Napolitano, 61 anni di Taviano, con l’accusa di omissione di atti d’ufficio.
Il Tribunale ha accolto pienamente la tesi dell’avvocato Biagio Palamà che ha dimostrato fin da subito l’estraneità alle accuse del proprio assistito, fornendo la notifica dei verbali.

Gli episodi sarebbero avvenuti il 7 marzo ed il 4 aprile del 2015, a Taviano. Il primo si sarebbe verificato tra via Regina Margherita e via Parata a Mare, con direzione centro. L’altro, tra via Fani e via Regina Margherita, con direzione Gallipoli.

Secondo l’accusa, l’ispettore di polizia, in entrambe le circostanze, pur avendo visualizzato i video riconducibili al sistema fisso di rilevazione di infrazioni al codice della strada ( photored) installati sul territorio del Comune di Taviano ed avendo constatato le relative infrazioni per passaggio con semaforo rosso di una Fiat Panda guidata da una donna, non avrebbe redatto l’apposito verbale.
Dunque, sostiene l’accusa, l’ispettore avrebbe arrecato un ingiusto vantaggio patrimoniale alla suddetta ed al padre.

Le contestazioni sarebbero emerse da un’informativa di reato del 5 maggio 2021, della Compagnia della Guardia di Finanza di Gallipoli.

Come detto, le accuse sono cadute già nella prima udienza.



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