Autofficina con deposito incontrollato di rifiuti anche pericolosi a Casarano, denunciato il titolare

Inoltre, presentava abusi edilizi nella costruzione di una copertura coibentata. L’intera area è stata posta sotto sequestro

Su segnalazione dei colleghi della Stazione di Casarano, i  Carabinieri Forestali del Nucleo di Gallipoli sono intervenuti, insieme ai primi, in una verifica su un’autofficina,  nell’ambito di una campagna di controlli pianificati, per il contrasto all’ esercizio abusivo dell’autoriparazione e agli illeciti ambientali.

L’autofficina in questione, nell’abitato di Casarano, pur in regola con le autorizzazioni all’esercizio dell’attività, presentava abusi edilizi, constatati con l’ausilio dei funzionari dell’Ufficio Tecnico Comunale, nella costruzione di una copertura coibentata, con corrispondente pavimentazione in cemento, della superficie di 147 metri quadri, realizzata in difformità al permesso di costruire.

I Militari hanno inoltre riscontrato, all’esterno dell’officina, che l’area che avrebbe dovuto essere destinata a parcheggio dei veicoli riparati o in attesa di riparazione, era stata in gran parte adibita a deposito incontrollato di rifiuti, pericolosi e non pericolosi, fra cui parti di veicoli (compresi motori, marmitte e catalizzatori), residui di tappezzeria e selleria, pneumatici fuori uso, cavi elettrici, bidoni in ferro e plastica con olii esausti, parti di attrezzi agricoli fuori uso, senza alcuna protezione da agenti atmosferici, con presumibile rischio di percolazione di inquinanti frammisti alle acque piovane.

I Carabinieri Forestali hanno provveduto, nell’immediatezza, a sottoporre a sequestro preventivo l’ area adibita a deposito di rifiuti ed il locale abusivo, ad evitare la prosecuzione dell’attività illecita; al contempo hanno deferito alla Procura della Repubblica di Lecce il 58enne titolare.

Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare ipotesi di inquinamento nel suolo.