Le ricerche proseguono ancora incessantemente. Ben due unità della Capitaneria di Porto – una proveniente da Gallipoli, l’altra dall’Ufficio Marittimo di Santa Maria di Leuca – stanno compiendo perlustrazioni in lungo e in largo lungo il tratto costiero situato a San Gregorio (Marina di Patù, nel basso Salento). Si tenta il tutto per tutto al fine di rintracciare un uomo. Costui sarebbe stato avvistato da un bagnino prima annaspare in acqua, per poi sparire tra i flutti. Lo stesso operatore di salvataggio, non appena notata la scena, è intervenuto per lanciare l’allarme. Oltre ai militari costieri, ci sono i vigili del fuoco – con un elicottero – a cercare questa persona dispersa.
L’avvistamento sarebbe avvenuto intorno alle 17.00 di ieri, a circa 400 metri dalla costa, proprio mentre il lifeguard era nei pressi della Scalinata Messapica. Dopodiché, la vista della sagoma in difficoltà. Vano persino il tentativo di raggiungerlo. Al momento, però, non v’è alcuna denuncia di scomparsa. Di certo possiamo dire, però, che le forze dell’ordine non stanno risparmiando le loro attività. Anche il Nucleo sommozzatori di Brindisi ha effettuato qualche immersione nel tentativo di trovarlo, ma senza esiti positivi.
Alle 21.00 di ieri ogni attività è stata sospesa, considerando il calar del sole. Proseguono pure le indagini sulla terraferma, in attesa che entro oggi, magari, possano pervenire informazioni maggiori sulla vicenda.
Parlando in generale, occorre prestare attenzione nel mentre ci si immerge in acqua. Resta tuttora impressa nelle mente dei salentini, del resto, la notizia che riguardò il ritrovamento – ad opera sempre della Guardia Costiera – del corpo senza vita di un 78enne originario di Giuggianello.
