Una tragedia consumata sotto gli occhi dei genitori quella avvenuta nel primo pomeriggio di ieri nella città di San Donato. Un dramma che lascia tutti attoniti, perché si tratta di una piccola, piccolissima vita che ha cessato di esistere, una vita che aveva avuto la luce solo lo scorso 7 ottobre.
Un bimbo di appena tre mesi, figlio di una giovane coppia del posto, infatti, è morto a causa di un soffocamento.
La disgrazia, ripetiamo nel primo pomeriggio di ieri, quando, il padre del piccolo, si è accorto delle condizioni in cui versava figlio e ha cercato in tutti i modi di rianimarlo non riuscendoci. Di lì è partita una corsa disperata verso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove, i sanitari del pronto soccorso del nosocomio leccese, hanno praticato al bimbo un massaggio cardiaco, ma anche qui tutti gli interventi si sono rivelati inutili, il suo cuore aveva già smesso di battere.
Ancora non si sono stabilite con esattezza le cause che hanno portato al decesso del piccolo, non si sa se il soffocamento sia stato dovuto a un rigurgito o qualche altra causa.
Il referto stilato dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Lecce, adesso, è in mano al magistrato di turno che nelle prossime ora dovrà stabilire se effettuare ulteriori accertamenti per decretare con precisione i motivi che hanno fatto sì che questa giovanissima vita si spegnesse.
In poco tempo la notizia della morte del piccolo ha fatto il giro del paese dove un’intera comunità è rimasta sbigottita si è stretta intorno ai genitori. Una giovane coppia conosciuta in città e molto stimata e apprezzata.
