I consigli contro i pericoli da botti di Capodanno, gli artificieri dell’Arma: “per difendersi fondamentale la distanza”

Tanti e preziosi i consigli forniti stamane dagli Artificieri dell’Arma dei Carabinieri di Lecce per evitare danni a cose e persone durante l’esplosione dei botti di Capodanno. Di seguito il vademecum da tenere sempre a mente.

Alla vigilia della Notte di San Silvestro l’attenzione è rivolta tutta al pericolo-botti. Ogni anno lo scoppio di migliaia di petardi, luci e giochi pirotecnici fanno registrare decine e decine di feriti, spesso gravi, senza dimenticare i casi di morte. Oggi 1 gennaio quello che riceviamo sembra un bottino di guerra che le Forze dell’Ordine tentano di tamponare con annuali campagne di sensibilizzazione.

Stamane a fare il punto è presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce sono stati gli Artificieri Antisabotaggio del Reparto Operativo: in una apposita conferenza stampa, i militari salentini hanno invitato la popolazione tutta ad evitare lo scoppio dei fuochi, o per lo meno di affidarsi a prodotti semplici e sicuri.

I Reparti Artificieri hanno così fornito alcuni suggerimenti che ricapitoliamo di seguito.

In generale

• non acquistare e non usare mai fuochi d’artificio proibiti, sono pericolosissimi;
• acquista da commercianti autorizzati soltanto fuochi consentiti e lascia che ad accenderli sia un adulto. Affidati al buon senso e se hai l’impressione che sei di fronte ad un venditore improvvisato, lascia stare e vai da un altro;
• l’uso improprio dei fuochi d’artificio, di qualunque tipo, può comportare gravi conseguenze: ustioni, perdita delle dita, delle mani, della vista e lesioni più gravi;
• prima di accenderli leggi e segui attentamente le istruzioni. Ancor prima, però, controlla che il prodotto sia in ottimo stato di conservazione ovvero che non presenti segni d’umidità o di danneggiamento e che possono determinare la fuoriuscita di polvere pirica;

• quando accendi un fuoco d’artificio non indossare indumenti di pile o di fibra sintetica oppure acetati: una scintilla potrebbe incendiarli;

• se un fuoco d’artificio non si accende subito non ritentare, buttalo via;
• non tentare di riaccendere botti inesplosi che trovi per strada, evita di toccarli o di raccoglierli;
• usa i fuochi d’artificio consentiti in luoghi aperti, comunque lontano dalle persone e da materiale infiammabile;

• non unire od accendere contemporaneamente più fuochi;
• quando qualcuno usa i fuochi d’artificio, mettiti al riparo;
• nell’accendere quelli consentiti ricordati di: posizionare il fuoco su una superficie piana o, in caso di razzi, perfettamente in verticale, non utilizzando bottiglie di vetro; non tenere mai con le mani razzi, candele o petardi; allontanati immediatamente e non accendere razzi o petardi con la miccia corta, potrebbero esploderti in mano da un momento all’altro; non gettare e non indirizzare mai petardi o razzi verso le persone; non far esplodere mai petardi o razzi in bottiglie o dentro contenitori fragili, perché rompendosi possono produrre pericolose schegge;
• non cercare di costruire un petardo di dimensioni maggiori utilizzando le polveri di più petardi;
• evita di trasportare materiale pirotecnico in macchina e di usare fiamme libere (accendini, fiammiferi, sigarette, ecc.) nelle vicinanze.

Prima dell’acquisto

• assicuratevi che sul petardo sia presente l’etichetta riportante la classificazione del Ministero dell’Interno, il nome del fabbricante o dell’importatore e le istruzioni d’uso;
• controllate la data di scadenza;
• verificate che l’articolo sia in ottimo stato di conservazione, ovvero che non presenti segni di umidità o danneggiamenti;
• evitate di acquistare da bancarelle improvvisate o di comprare prodotti non autorizzati dal Ministero dell’Interno.

A tal proposito, solo poche ore fa, i Carabinieri dell’Arma leccese hanno provveduto a sequestrare circa 30 chili di materiale esplosivo, detenuto illegalmente. L’operazione è scattata a San Cesario e ad Ugento dove i militari hanno scovato petardi, fontane e giochi pirotecnici persino nella camera da letto di un uomo.

Dopo l’acquisto

• non tenete mai articoli pirotecnici in tasca, negli zaini o nelle borse, soprattutto quelli con accensione a sfregamento ma usate scatole di cartone;
• conservate i prodotti acquistati lontano da fiamme libere e da fonti di calore, in luoghi sicuri e asciutti. Ricordate che l’umidità ne compromette la sicurezza e il funzionamento;
• riponeteli sempre fuori dalla portata dei bambini.
Al momento dell’accensione:
• accendete gli articoli pirotecnici in luoghi aperti, lontani da case, persone e posti a rischio di incendio;
• non usateli in presenza di vento;
• accendeteli sempre uno alla volta, avendo l’accortezza di tenere gli altri artifizi lontano e al riparo da eventuali scintille;
• non avvicinate mai il viso al petardo;
• accendete la miccia, allungando il braccio e tenendo così a distanza il busto.
Telefona immediatamente al 112 se ti accorgi che qualcuno vende od accende fuochi proibiti: potresti salvare una vita!

Per i più piccoli

Fontanelle, trottole, fumogeni, petardini, miccette e girelline: dopo aver acceso la miccia allontanati subito! Ma ricordati che è meglio che l’accensione la faccia mamma o papà.

Bottigliette a strappo, pistole a strappo e snappers: non mirare mai alle persone, potresti fargli del male.

Candeline e stelline: usale lontano dai vestiti, dalle tende, dai divani e da tutti gli oggetti infiammabili. Fare attenzione alle persone che ti sono vicine: una scintilla potrebbe colpire gli occhi o cadere sulla pelle causando delle dolorose ustioni.



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