Furti in serie a servizi commerciali di Nardò. Condannato a 6 anni ed 8 mesi 

Al termine del processo con rito abbreviato, il gup ha emesso la sentenza di condanna nei confronti di Gianluca De Paola, 29enne di Nardò.

Sentenza di condanna per il giovane accusato di una serie di furti con “spaccata” a Nardò.

Al termine del processo con rito abbreviato, il gup Marcello Rizzo ha inflitto la pena di 6 anni e 8 mesi di reclusione ed il pagamento di una multa di 4.667 euro, nei confronti di Gianluca De Paola, 29enne di Nardò.

Una volta depositate le motivazioni della sentenza (entro quindici giorni) la difesa, rappresentata dall’avvocato Salvatore Rollo, potrà fare ricorso in appello.

Le indagini si sono avvalse dell’ ausilio delle immagini di videosorveglianza. La Procura contestava al 29enne una serie di furti. Anzitutto, quello del primo novembre 2023, ai danni del bar New Pergola di via XXV Luglio. De Paola, giunto sul posto in Vespa, si sarebbe impossessato di 300 euro dalla cassa, dopo essersi introdotto nel locale, sfondando a calci il portone d’ingresso.

E poi, c’è quello del 6 novembre, al ristorante Bontà d’Oriente di via Martiri Neretini. Il 29enne,  dopo aver sfondato la porta per entrare nel locale, avrebbe portato via una somma tra i 100 ed i 200 euro.

Vengono contestati dalla Procura anche quattro furti, compiuti tutti durante lo stesso giorno.

De Paola, il 14 novembre, avrebbe derubato la Salumeria da Christian di via Volta, assieme ad un complice. I due avrebbero distrutto la vetrata, utilizzando la ruota di una Vespa (risultata rubata), per poi impossessarsi di 200 euro.

L’altro furto, sempre con un complice, fu compiuto ai danni della pizzeria Rosty Pizzamania di via Bonfante, dopo avere sfondato l’ingresso a calci.

Quel giorno i sospetti ricaddero su De Paola, che accompagnato in commissariato, si diede alla fuga. E in serata, avrebbe compiuto il furto ai danni di un’edicola e poi al bar New Roses di corso Galliano, procurandosi un bottino di circa 60 euro.

Poche ore dopo, riuscì nuovamente a fuggire, ma venne arrestato dagli agenti del commissariato di Nardò, il 21 novembre del 2023, a seguito di ordinanza a firma del gip Sergio Tosi, su richiesta del pm Erika Masetti.