Balli latino americani nei locali mentre era in malattia, condannato un dipendente di Sgm

Il gup Simona Panzera ha accolto la richiesta di patteggiamento ad 1 anno e 6 mesi, pena sospesa e non menzione della condanna, concordata dalla difesa con il pm.

Era accusato di andare a ballare, nel periodo in cui risultava in malattia e per un ausiliare del traffico di Sgm Lecce arriva la condanna. Il gup Simona Panzera ha accolto la richiesta di patteggiamento ad 1 anno e 6 mesi (pena sospesa e non menzione della condanna), concordata dalla difesa con il pm titolare del fascicolo d’indagine, per il reato di truffa.

Secondo l’accusa, le assenze si sarebbero verificate tra i mesi luglio ed agosto del 2018. In realtà, l’ausiliare del traffico, appassionato di danze sud americane come salsa e merengue, sarebbe andato a ballare in alcuni locali leccesi. Ed altri numerosi giorni di assenza “sospetti”, sarebbero emersi nei due anni precedenti.

Insospettiti dalla condotta dell’uomo, che aveva accumulato un alto numero di assenze, Sgm si sarebbe rivolta a una agenzia investigativa privata che ha poi messo in moto le indagini. E in effetti sarebbe emerso che l’uomo andava a ballare mentre era in malattia per l’azienda. Inoltre, una seconda “occupazione”, sebbene saltuaria, è emersa dai controlli. Oltre a ballare, l’uomo lavorava anche come addetto alla sicurezza nei locali.

Tali condotte sono state immortalate da video e foto, in cui risultava che faceva la spesa e sbrigava pratiche familiari. Il dipendente venne anche licenziato dalla Sgm (società gestione mista), ma alla fine il contenzioso tra le parti, finito davanti al giudice del lavoro, si è risolto con un accordo economico. Ed in queste ore, come detto, l’uomo ha anche chiuso in conti con la giustizia.



In questo articolo: