
L’Amministrazione comunale di Gallipoli, ha reso noto il bilancio parziale delle attività di controllo ambientale avviate nei primi mesi dell’anno, con particolare riferimento all’utilizzo delle fototrappole dislocate sul territorio: da gennaio ad oggi sono state elevate più di 40 sanzioni, tra abbandono illecito di rifiuti e mancata raccolta delle deiezioni canine.
Come già annunciato nei mesi scorsi, la lotta all’inciviltà prosegue con determinazione: il primo semestre ha restituito un quadro chiaro ma l’Amministrazione non intende arretrare. I controlli continueranno nei prossimi mesi, soprattutto durante il periodo estivo, grazie alla sinergia tra la Polizia Municipale e l’Ufficio Ambiente, con particolare attenzione all’abbandono dei rifiuti.
“Diamo conto di quanto è stato fatto, ma anche di quanto ancora c’è da fare”, dichiara Rossana Nicoletti, consigliera delegata all’Ambiente.
“Nonostante la quarantina di verbali già elevati nel primo trimestre, intendiamo proseguire e rafforzare i controlli su tutto il territorio. A questo affianchiamo un’importante campagna di sensibilizzazione, che prevede il ritorno dei manifesti informativi in tutta la città, per ricordare ai cittadini quanto l’abbandono dei rifiuti danneggi la nostra immagine e il nostro decoro. Stiamo inoltre distribuendo un nuovo volantino informativo, rivolto alle utenze non domestiche, per ribadire le regole della corretta raccolta differenziata. Abbiamo prorogato l’uso delle fototrappole proprio perché crediamo che sia necessario un lavoro sinergico e condiviso, in cui ogni cittadino e ogni attività economica faccia la propria parte. Perché, come ripeto spesso, più differenziamo, più l’ambiente ci ringrazierà e meno tasse saremo chiamati a pagare. L’obiettivo dell’Amministrazione è chiaro: una Gallipoli più pulita, accogliente e rispettosa del suo prezioso patrimonio ambientale, costruita con la collaborazione di tutti”.