Controllate 16 aziende agricole e 11 edili, quasi tutte irregolari. Sanzioni per 100mila euro

Lavoratori in nero, inosservanza delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro: sono alcune delle ‘irregolarità’ trovate durante i controlli

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Dopo la pausa estiva, gli uomini in divisa hanno acceso i riflettori sul settore agricolo ed edile. Come sempre, i controlli sono finalizzati al contrasto del lavoro nero, allo sfruttamento e sul rispetto della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Così, da quando è scattato settembre, il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro insieme ai colleghi dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Lecce e ai militari del Comando provinciale hanno passato al setaccio 27 aziende: 16 agricole ed 11 edili. Quindici giorni di accertamenti che si sono conclusi con 13 aziende agricole risultate irregolari. Per tre è scattato anche il provvedimento della sospensione dell’attività imprenditoriale.

Nel complesso sono stati controllati 159 lavoratori di cui 17 erano in nero e 3 percepivano anche il reddito di cittadinanza. Nell’ambito edilizio, su 11 aziende controllate ben 7 erano irregolari.

Sono state comminate anche prescrizioni per l’inosservanza delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Le sanzioni amministrative decretate raggiungono i 100mila euro circa. Le ammende si aggirano intorno ai 50mila euro.

I controlli degli uomini dell’arma continueranno incessanti, a tutela dei lavoratori, anche nei prossimi giorni.