Il segno più o meno nella casella dei ricoveri in Ospedale non preoccupa perché i numeri sono ancora lontani dal tetto fissato dal Governo per il passaggio in zona gialla che scatta quando il tasso di occupazione supera il 10% in terapia intensiva e il 15% nei reparti di area non critica. Secondo l’’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali che monitora quotidianamente la pressione nei reparti che gestiscono i positivi che hanno bisogno di cure sulla base dei dati trasmessi dalle Regioni al Ministero della Salute, in Puglia la percentuale di posti letto occupata dai pazienti Covid è salita al 4% (+1%) in rianimazione mentre resta stabile al 5% (0%) in malattie infettive, medicina generale e pneumologia. Nel bollettino epidemiologico, nelle ultime 24 ore i pazienti ricoverati in area non critica sono passati da 139 a 141. Tre nuovi ingressi in terapia intensiva, dove i pazienti sono passati da 17 a 20.
Sul fronte dei contagi, sono 83 i casi positivi scoperti su 14.824 test giornalieri. Diminuiscono gli attuali positivi: i pugliesi che stanno facendo i conti con il virus sono 3.119 contro i 3.125 di ieri. Nessun decesso. Il totale delle vittime da inizio pandemia resta fermo a 6.835.
La provincia con più casi è quella di Lecce, con 36 positivi. I nuovi contagi sono così divisi:
- Provincia di Bari: 9
- Provincia di Bat: 0
- Provincia di Brindisi: 17
- Provincia di Foggia: 11
- Provincia di Lecce: 36
- Provincia di Taranto: 9
- Residenti fuori regione: 0
- Provincia in definizione: 1
