I Carabinieri della Stazione Forestale di Tricase, ad Alessano, hanno deferito in stato di libertà un 40enne, per aver realizzato opere edili, quali un ampliamento di un fabbricato allo stato rustico pari a 38,06 metri quadrati circa, per un aumento volumetrico pari a circa 142,73 mc, costituenti variazione essenziale e trasformazione permanente dello stato dei luoghi, per le quali era necessario richiedere il titolo edilizio.
Si è proceduto al sequestro preventivo come misura cautelare diretta ad evitare che le conseguenze del reato siano aggravate o protratte.
A Calimera, invece, i Carabinieri della Stazione locale a conclusione di una serie di accertamenti finalizzati all’osservanza delle norme che disciplinano la sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, presso un cantiere edile per la ristrutturazione di un’abitazione hanno deferito in stato di libertà un 45enne coordinatore per la sicurezza, per aver omesso di verificare presso il cantiere l’applicazione, da parte dell’impresa appaltatrice e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’art. 100 e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro; un 32enne, legale rappresentante dell’impresa, per aver omesso di attuare le disposizioni e prescrizioni contenute nel piano operativo di sicurezza e nel piano di sicurezza e coordinamento, finalizzate alla messa in sicurezza del cantiere a disposizione dei lavoratori autonomi addetti alle opere edili in subappalto e un 51enne e un 48enne in qualità di lavoratori autonomi, per aver utilizzato attrezzature di lavoro che non rispettano la normativa vigente, non facendo uso dei dispositivi di protezione individuale ed utilizzando attrezzature elettriche in cantiere non collegate ad idoneo un quadro elettrico.