Realizza un’abitazione a “Padula Bianca” su zona a vincolo paesaggistico. Denunciata 53enne di Collepasso

Il sequestro a opera dei Carabinieri della Forestale di Gallipoli. La struttura, era composta da tre vani ed è risultata interamente completa di impianto idrico, elettrico e allaccio alla fognatura.

Nella giornata di oggi, in Località “Padula Bianca”, i Carabinieri della Stazione Forestale di Gallipoli, hanno deferito in stato di libertà, una donna, P.F., 53enne, nata a Nardò, ma residente a Collepasso, ritenuta responsabile del reato di “realizzazione di opere edilizie in area sottoposta a vincolo paesaggistico in assenza di permesso di Costruire e Autorizzazione Paesaggistica e distruzione o deturpamento di bellezze naturali”.

Lo donna avrebbe realizzato opere edilizie in area sottoposta a vincolo paesaggistico, in assenza di costruire e autorizzazione paesaggistica.

Nella specifico, al momento del controllo, è stata riscontrata una piattaforma in cemento armato della grandezza totale di 50 mq, sulla quale era stato realizzato un fabbricato.

Il manufatto presentava interamente una struttura portante in metallo a ridosso della quale era stata costruita una muratura in conci di tufo, sormonata da una tettoia spiovente.

La struttura, da adibire presumibilmente ad abitazione civile, era composta da tre vani, di cui una camera da letto, una cucina e un bagno ed è risultata interamente completa di impianto idrico, elettrico e allaccio alla fognatura, oltre a essere pavimentata e arredata.

Il tutto è stato sottoposto a sequestro.



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