Due giovani sono indagati per avere inneggiato al fascismo, davanti alla sede della Cgil di Lecce.
Gli agenti della Digos hanno identificato e denunciato, pochi minuti dopo l’accaduto, per apologia del fascismo due 24enni di Lizzanello. Le indagini sono condotte dal pubblico ministero di turno Paola Guglielmi.
I fatti risalgono a ieri mattina, dove in via Merine anche alla presenza del governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, si esprimeva solidarietà al sindacato per gli attacchi neofascisti alla sede nazionale di Roma, durante il corteo no green pass.
I due giovani sarebbero passati più volte in macchina all’esterno della sede della Cgil, alzando il volume dello stereo, che diffondeva le note del brano fascista “Faccetta nera” (inno composto per celebrare il colonialismo in Etiopia). Non solo, poiché affacciandosi dal finestrino dell’auto, avrebbero esibito il saluto romano.