Aggredisce un agente con un piede di porco e lo ferisce al volto, denunciato 54enne di Copertino

Il provvedimento al termine delle indagini. Il poliziotto ha riportato ferite al volto guaribili in 12 giorni. Chiuso il locale dove è avvenuta l’aggressione.

Ha aggredito un poliziotto con un corpo contundente ed è riuscito a farla franca, solo per meno di 24 ore, però, perché tanto è bastato agli agenti per identificarlo e fare scattare nei suoi confronti una denuncia.

Nella serata del 2 maggio, intorno alle ore 19:30, un equipaggio della volante del Commissariato di Polizia di Stato di Nardò, ha eseguito un controllo presso il bar pizzeria “Da Rocco”, sito sul litorale Porto Cesareo/Sant’Isidoro, in quanto era stata segnalata musica ad alto volume e un evidente assembramento di giovani.

Sul posto gli agenti hanno avuto modo di notare come, sia nei pressi del locale che nelle stradine vicine, fossero parcheggiate numerose autovetture mentre vicino all’ingresso si riscontrasse la presenza di numerosissime persone – circa una cinquantina – intente a consumare bevande alcoliche e senza indossare la mascherina di protezione, in violazione delle norme per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Sul terrazzino, dove gli agenti sono entrati con non poca difficoltà a causa dell’assembramento, hanno notato due ragazzi intenti a smontare l’attrezzatura per DJ, completa di consolle e casse acustiche.

A questo punto i poliziotti hanno dato il via alle operazioni di identificazione sia del proprietario e sia degli avventori – in un clima di forte ostilità poiché molti si sono dati alla fuga – eseguendo una documentazione fotografica con il proprio smartphone.

Nel corso delle operazioni di identificazione una persona ha aggredito alle spalle il capo pattuglia con un piede di porco, ferendolo al volto e procurandogli contusioni ed escoriazioni guaribili in 12 giorni salvo complicazioni

Nel pomeriggio di ieri, visionate le immagini e sentiti a sommarie informazioni i titolari del locale, hanno identificato l’aggressore grazie anche al riconoscimento fotografico eseguito da clienti, nella persona di A.L. 54enne di Copertino, denunciato per violenza e minacce a Pubblico Ufficiale e per lesioni personali aggravate.

Per la reiterazione degli illeciti accertati nell’ambito dell’esercizio di ristorazione, oltre che per la gravità del reato commesso nei confronti dell’operatore di polizia, nel corso dello svolgimento delle sue funzioni istituzionali, il Questore Andrea Valentino, ieri pomeriggio ha emesso un Decreto di sospensione della licenza di pubblico esercizio per la durata di 15 giorni, notificato dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale diretta dal Primo Dirigente Marta De Bellis e dal Dirigente del Commissariato neretino Sabrina Manzone.