
Terminata l’esame esterno cadaverico sui corpi di Anna Cinzia Cataldi e della sua vicina di casa Antonella Antonaci, morte folgorate da alcune scariche elettriche.
Il pubblico Ministero Massimiliano Carducci aveva incaricato il medico legale Roberto Vaglio di eseguire l’esame sulle due vittime; le salme sono state così restituite alla famiglia per i funerali.
L’ultimo saluto alla 46enne che ha perso la vita mentre stendeva il bucato su un filo venuto a contatto con un cavo elettrico scoperto era previsto per oggi, alle 17.00, nella chiesa di Santa Maria degli Angeli. Domani, invece, si svolgeranno i funerali della vicina di casa, rimasta folgorata per aiutare l’amica, richiamata dalle urla disperate della figlia. La cerimonia è fissata alle 17.30 nella chiesa del Sacro Cuore.
Per vicinanza al dolore che ha colpito due famiglie, l’amministrazione Comunale di Nardò ha proclamato il lutto cittadino. Bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali e in tutti gli edifici pubblici e annullamento degli eventi in programma.
La tragedia
Le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 10.00 quando nel cortile di una villetta alla periferia di Nardò si è consumata la tragedia, complice anche il pavimento bagnato. La prima a perdere la vita è stata la padrona di casa, Anna Cinzia Cataldi. La donna stava maneggiando con lo stendibiancheria venuto a contatto con un cavo elettrico non isolato, quando è stata colpita dalle scariche elettriche. Non ha avuto scampo: è morta sul corpo. Stessa amara sorte è toccata alla vicina di casa, la 51enne Antonella Antonaci. La donna ha cercato di aiutare l’amica dopo aver sentito le sentito le urla, forse della figlia 16enne della donna, rimasta ferita. È stata lei a salvare il marito della dirimpettaia, intervenuto in aiuto e rimasto ustionato, disattivando il contatore elettrico.
Come atto dovuto in vista dell’esame esterno cadaverico, per consentire alle parti interessate di nominare i propri consulenti, la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il nome di Giuseppe Calignano, il padrone della villetta in cui si è consumata la tragedia. Assistito dagli avvocati Giuseppe Bonsegna e Lucio Calabrese, l’uomo risponde di omicidio colposo plurimo.
Il medico legale depositerà i risultati dell’esame nei prossimi 60 giorni.