Raid negli uffici del Comune di Trepuzzi: sette indagati per furto e ricettazione

L’episodio risale al 21 marzo quando vennero rubati 7 pc, 3 monitor e 3 cellulari. Nelle scorse ore, Il pm Donatina Buffelli ha chiuso l’inchiesta.

Sette indagati, dopo il raid negli uffici del Comune di Trepuzzi avvenuto nel marzo scorso. Il pm Donatina Buffelli, nelle scorse ore, ha chiuso l’inchiesta.

Giovanni Bramato, 42 anni di Ugento e Claudio Melileo, 51enne di Ugento, rispondono dell’accusa di furto aggravato. Il 21 marzo scorso, si sarebbero introdotti all’interno del Comune, dopo aver forzato la porta interna, e si sarebbero impossessati di 7 pc, 3 monitor e 3 cellulari (quest’ultimi ritrovati e restituiti nelle mani del Sindaco).

Dario Scarcella, 43enne di Tricase; Giuseppina Palumbo, 50 anni di Neviano; Andrea Eupremio Malagnino, 43 anni di Ugento; Livio Mauro, 53 anni di Neviano e Fernando Palma, 52 anni di Ugento, sono accusati di ricettazione, per avere ricevuto i telefonini rubati.

Gli indagati sono assistiti dagli avvocati Roberto Tarantino, Maria Brigida Galati, Marco Macagnino e Roberta Capodieci. Potranno presentare memorie difensive o chiedere di essere interrogati entro i prossimi dieci giorni.

«Un segnale importante per la sicurezza e positivo per l’intera comunità, tenuto conto che la violazione del Palazzo Comunale rappresenta un gesto inquietante per tutti. Ci costituiremo parte civile nel procedimento» ha dichiarato il primo cittadino Giuseppe Taurino che, in una nota, ha voluto sottolineare il grande lavoro dei Carabinieri della locale stazione, guidati dal Comandante Luog. Giovanni Papadia e degli uomini della Compagnia di Campi Salentina comandati dal capitano Alan Trucchi.

«La notizia della chiusura dell’inchiesta – ha concluso il Sindaco – non solo restituisce serenità alla città, ma riafferma con forza il valore delle istituzioni e della legalità. La presenza costante sul territorio delle forze dell’ordine e il lavoro certosino e silenzioso degli operatori ha permesso di chiudere le indagini in poco tempo, ribadendo un concetto chiave: che non esistono zone franche».



In questo articolo: