Green Pass, controlli sui bus di Linea. Un’irregolarità a Lecce, non controllavano la temperatura ai viaggiatori

Controllate le stazioni di arrivo/partenza a Lecce, Otranto e Maglie. E solo in un caso è scattata una sanzione per il mancato controllo della temperatura dei viaggiatori.

I Carabinieri per la Tutela della Salute hanno acceso i riflettori sui bus a lunga percorrenza per verificare il rispetto delle regole anti-Covid, dalla corretta “gestione” dei passeggeri ai controlli per verificare se avessero o meno il green-pass, il certificato verde obbligatorio per viaggiare su treni, navi, aerei e autobus. Fin dalle prime ore del mattino, nel mirino degli uomini in divisa sono finite 92 stazioni e aree di partenza/arrivo. Il bilancio, a giornata conclusa, è di 371 bus di linea e automezzi di aziende di trasporto dedicati ai collegamenti interregionali e nazionali ispezionati e 8mila passeggeri controllati. Tra questi, solo 21 sono stati trovati senza Green Pass: 8 responsabili e delegati delle aziende di trasporto finiti nei guai per la mancata verifica e 13 passeggeri sorpresi senza certificazione verde.

Uno, ad esempio, ha esibito un certificato intestato ad un’altra persona; un altro ha mentito sulla sua identità, fornendo false generalità, al momento di salita a bordo. Un altro passeggero è stato sanzionato per aver mostrato un certificato di negatività al Covid19 non valido, poiché relativo ad un tampone risultato effettuato prima delle 48ore concesse. Complessivamente, le sanzioni hanno raggiunto un valore di 8.400 euro.

Non solo, i controlli dei Nas hanno toccato anche altre ‘regole’ per evitare la diffusione del virus. 22 sanzioni sono scattate, ad esempio, per non aver sanificato i mezzi, o per non avere a bordo dispenser e prodotti disinfettanti per le mani, per il mancato uso delle mascherine o per non aver controllato la temperatura dei passeggeri, come accaduto a Lecce.

Anche i NAS di Lecce, con gli uomini dell’Arma del Comando Provinciale, hanno controllato le stazioni ferroviarie di arrivo/partenza a Lecce, Otranto e Maglie. Nel capoluogo salentino, la violazione, come detto, è scattata per omesso controllo della temperatura dei viaggiatori. Erano sprovvisti di termometro o altro sistema di rilevazione, insomma. La sanzione contestata è di 533,33€ (aumento di 1/3 perché commessa a bordo di veicolo).