Incidente sulla Copertino-San Pietro in Lama: il motociclista migliora, ma finisce nei guai

È risultato positivo ai cannabinoidi il 27enne di Merine, rimasto ferito nell’incidente stradale avvenuto sulla Copertino-San Pietro in Lama. Per lui, ricoverato in rianimazione, è scattata la denuncia.

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Migliora leggermente il quadro clinico del 27enne di Merine, protagonista di un terribile incidente stradale avvenuto sulla provinciale che collega Copertino a San Pietro in Lama. Il ragazzo è ancora ricoverato, in prognosi riservata, nel reparto di rianimazione dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove era arrivato in «codice rosso» dopo la caduta violenta avvenuta, nel cuore della notte, all’altezza di una rotatoria. Dopo gli accertamenti che scattano di rito dopo ogni sinistro, il 27enne è finito nei guai.  È risultato positivo all’uso di stupefacenti, cannabinoidi per la precisione. Per questo è stato denunciato ai sensi dell’art. 187 del Codice della Strada per aver fatto uso di sostanze psicotrope alla guida.

La dinamica del sinistro non è ancora chiara. Toccherà agli agenti della Polizia Stradale, intervenuti sul posto, fare luce sull’accaduto. Secondo una prima ricostruzione, il 27enne ha perso il controllo della due ruote, probabilmente a causa della velocità anche se la scarsa illuminazione del tratto può, secondo alcuni testimoni, aver influito in qualche modo a provocare l’incidente. Non è escluso, nemmeno, che il ragazzo abbia sbandato per evitare un ostacolo, forse un animale che si è trovato improvvisamente davanti e che non è riuscito ad evitare.

Il 27enne stava tornando a casa dalla compagna, dopo aver terminato il turno nel ristorante dove lavora come cameriere. Pare fosse in compagnia di alcuni amici che hanno lanciato l’allarme, attivando la macchina dei soccorsi. La moto, coinvolta nel sinistro, è stata sequestrata per la successiva confisca essendo il trasgressore il proprietario del mezzo.



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