Ennesimo incidente all’incrocio della morte, Michelino Ricci (Fi): “Il Comune cosa aspetta?”

Un incidente, fortunatamente non grave, si è consumato questa mattina all’incrocio della morte sulla strada che da Lecce conduce a Frigole.

Chi percorre spesso la strada provinciale che da Lecce conduce a Frigole sa benissimo che lo svincolo con via Roggerone è stato soprannominato l’«incrocio della morte». Un epiteto “triste”, forte. Di certo, non scelto a caso. Il tratto ha fatto spesso da teatro a numerosi incidenti stradali, alcuni che sono costati anche la vita.

Da qui, le proteste dei residenti, di chi la frequenta la “strada maledetta” e dei familiari delle vittime che hanno chiesto a gran voce di fare qualcosa per evitare altri drammi. Sotto accusa la pericolosità dell’incrocio, ma anche la scarsa illuminazione e la segnaletica poco visibile.

I sit-in e le manifestazioni non erano caduti nel vuoto. La Giunta aveva approvato il progetto definitivo della rotatoria che sorgerà al chilometro 7 della via che collega il capoluogo alla sua marina. E stanziato i fondi per realizzare l’opera, ritenuta urgente e prioritaria.

Nel frattempo, però, continuano a registrarsi sinistri. L’ultimo, questa mattina. Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito, ma Ricci Michelino del Dipartimento cittadino Forza Italia Lecce ha colto l’occasione per chiedere al Comune «cosa aspetta per prendere provvedimenti?».

«Nonostante tutte le proteste fatte e le manifestazioni effettuate su quel punto dalla popolazione di Frigole ancora oggi, dicembre del 2018, non vi è ombra di mezzi che stiano realizzando quella tanto agognata rotonda promessa per evitare altri incidenti, a causa dei quali, ricordiamo, hanno perso la vita due persone», si legge nel comunicato stampa a firma dell’esponente del partito azzurro.



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