Insegnante muore in ospedale dopo un lungo ricovero, indagati 24 medici

È stata disposta la riesumazione della salma di Giuliana Nocera, 78enne di Nardò, morta nell’ospedale di Gallipoli il 3 ottobre scorso.

Ospedale-Gallipoli-Leccenews24

La Procura apre un’inchiesta sulla morte di un’insegnante di Nardò, avvenuta in ospedale. Il pm Paola Guglielmi ha già disposto e fatto eseguire la riesumazione della salma. Intanto, dopo l’acquisizione delle cartelle cliniche, sono stati iscritti nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, i nominativi di 24 medici che hanno avuto in cura Giuliana Nocera, 78enne di Nardò, deceduta nell’ospedale di Gallipoli il 3 ottobre scorso. Al momento si tratta di un atto dovuto in vista dell’autopsia che si svolgerà nelle prossime ore.

Le indagini hanno preso il via dalla denuncia del figlio della vittima, assistito dall’avvocato David Dell’Atti.

Il “calvario” della paziente ha avuto inizio alla fine di agosto, quando venne disposto il ricovero presso l’ospedale gallipolino, a causa di alcune complicanze al fegato. In realtà, sostengono i familiari, una precedente richiesta sarebbe stata respinta perché il quadro clinico della paziente non sarebbe stato ritenuto grave.

Ad ogni modo, dopo il ricovero, le condizioni di salute dell’insegnante sarebbero precipitate fino a condurla al decesso. Ora i familiari intendono capire se siano state seguite correttamente le linee guida per la cura della paziente e se un tempestivo ricovero nel reparto di Rianimazione le avesse potuto salvare la vita.



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