Interrogatori inchiesta “Efesto” su noleggio dei bus, parla solo un arrestato. Scena muta per tutti gli altri

Ricordiamo che i sei arrestati rispondono a vario titolo e in diversa misura di: traffico clandestino di armi da fuoco e relativo munizionamento; danneggiamento seguito da incendio, tentata estorsione.

Solo un arrestato risponde alle domande del giudice nel corso dell’interrogatorio di garanzia dell’inchiesta “Efesto“, presso il carcere di Borgo San Nicola.

Luigi Cardellini, 45enne di Gallipoli, ha ammesso di avere lavorato nell’attività di noleggio con conducente, ma senza possedere la licenza, avendo una famiglia da portare avanti. Ha però specificato di non aver mai minacciato i “concorrenti”, sottolineando che alcune sue frasi sono state enfatizzate.

Si sono invece avvalsi della facoltà di non rispondere: Moreno Galluzzo, 45 anni di Gallipoli; la moglie, la 38enne di Gallipoli, Sara Pisanello, agli arresti domiciliari; Gabriele e Salvatore Fiore, di 49 e 29 anni, entrambi  di Alezio; Giuseppe Imperatore, 39enne di Gallipoli.

Secondo l’accusa, Galluzzo in concorso con Imperatore, suo datore di lavoro nell’attività di noleggio con conducente, avrebbe realizzato un attentato incendiario. Vittima dell’agguato, un altro esercente nello stesso ramo lavorativo, ed ex dipendente dell’Imperatore. In particolare, Moreno Galluzzo e la moglie Sara Pisanello che guidava l’auto, si recarono presso l’abitazione della vittima. Il primo, munito di benzina e fiammiferi, appiccò il fuoco per poi darsi alla fuga. Nel frattempo la coniuge riceveva istruzioni su dove farlo scendere e lasciargli le chiavi di casa.

C’è poi un altro episodio di tentata estorsione finito nel mirino della Procura.

Cardellini, insieme al Galluzzo, dopo aver minacciato il titolare di un’altra azienda di noleggio con conducente, proveniente da un’altra città, avevano costretto le vittime a non esercitare nella città di Gallipoli l’attività lavorativa di autisti di bus navetta.

Ricordiamo che i sei arrestati rispondono a vario titolo e in diversa misura di: Traffico clandestino di armi da fuoco e relativo munizionamento; danneggiamento seguito da incendio, tentata estorsione.

Il collegio difensivo

Gli indagati sono assistiti dagli avvocati Roberto De Mitri Aymone, Angelo Ninni, Stefano Prontera, Daniele Cataldi e Fabio Vincenti.



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