Era il luglio del 2003. Michail Gorbaciov già da molti anni lontano dalla scena pubblica fu ospitato dall’unione dei comuni della Grecìa salentina a Castro, per una vacanza in una delle località balneari più belle della Puglia.
Ogni giorno l’ideatore della Perestrojka scendeva a fare il bagno a mare, grazie ad una discesa privata che nel giro di un minuto lo portava dal giardino agli scogli.
Un luogo splendido, da favola, perfino per Gorbaciov che il mondo lo aveva girato in lungo e in largo. Vacanza riservata, ma fatta di accoglienza e rispetto della privacy per l’ex capo di Stato.
Il Salento, nel giorno della sua scomparsa, ricorda un uomo che a modo suo cambiò la storia del nostro tempo.
