
Sarà una consulenza tecnica a far luce sul tragico incidente stradale in cui ha perso la vita Giacomo Palese, 22enne di Presicce-Acquarica. Il pm Giorgia Villa ha conferito l’incarico all’ingegnere Sergio Leo per ricostruire la dinamica del sinistro e la condotta di guida dei conducenti dei veicoli coinvolti. Le operazioni peritali avranno inizio il 10 settembre e i risultati dovranno essere depositati entro 60 giorni.
L’indagato, un 60enne di Alliste, risponde di omicidio stradale. È assistito dall’avvocato Laura Bruno. Invece, i familiari della giovane vittima sono assistiti dagli avvocati Roberto Rella e Maria Elena Palese che hanno nominato, come consulente di parte, l’ingegnere Antonio Vernaleone.
L’incidente
L’incidente si è verificato nella serata del 30 agosto, sulla via del mare che collega Torre Mozza a Lido Marini, a pochi chilometri dai comuni di Salve e Ugento. Nell’impatto tra una moto modello Yamaha Majesty 400 e una Golf, ad avere la peggio è stato il 22enne di Presicce Acquarica. Il conducente della Volkswagen, estratto dalla vettura grazie all’intervento dei soccorritori, era stato ricoverato presso l’ospedale di Tricase.
Giacomo Palese ha perso la vita sul colpo a causa del tremendo impatto frontale con l’auto. Il ragazzo tornava a casa dal lavoro: era titolare di un distributore di benzina (la sua famiglia opera nel settore dei carburanti) a Lido Marini; distributore che aveva appena chiuso per recarsi a casa in quel di Acquarica.