È morto Torquato, l’agnello che credeva di essere un cane

È morto per un blocco intestinale Torquato, l’agnello salvato dal macello alla vigila di Pasqua che credeva di essere un cane.

Era diventata una favola moderna la storia di Torquato, l’agnello salvato dal macello che pensava di essere un cane. Era stato trovato dalle guardie ecozoofile dell’Enpa nelle campagne di Carmiano, spaventato e con le zampe legate, proprio alla vigilia di Pasqua. Probabilmente qualcuno che voleva ‘condannarlo’ lo ha abbandonato, ma fortunatamente è stato recuperato, strappato alla morte certa e adottato da una volontaria, Emy Ponzini che gli ha dato una casa e tanti amici.

Questo piccolo batuffolo bianco aveva commosso tutti per la dolcezza e la capacità con cui era riuscito ad inserirsi nella sua nuova famiglia. E tutti si erano affezionati grazie ai video e alle foto condivise sui social network in cui si vedeva l’agnellino comportarsi come un animale di compagnia.

Torquato non c’è più

Oggi Torquato non c’è più. È stata Emy a comunicarlo sul suo seguitissimo profilo. «Abbiamo fatto di tutto per salvarlo ma una merda di blocco intestinale me lo ha portato via. Non ho più nulla da dire e non ho più lacrime da piangere», si legge.

Per chi ama gli animali, per chi li considera parte della famiglia non c’è bisogno di spiegare cosa si possa provare quando si perde un amico a quattro zampe. La sua padroncina si era commossa mentre immaginava il momento in cui avrebbe dovuto separarsi da Torquato che sarebbe diventato presto un montone. Ben sapendo che la vita in casa poteva stargli stretta, aveva deciso per il suo bene di affidarlo ad una struttura. «Lui è morbosamente legato a me e il distacco sarà duro per entrambi. Se fosse stato abituato a stare fuori non ci sarebbero problemi, ma quando è in giardino e sente il ‘clic’ della porta che si chiude, corre urlando come un pazzo, per non esser lasciato fuori» aveva raccontato.

Ora Emy ha dovuto dirgli addio. Come tutti gli amici che, in questi mesi, si sono affezionati a Torquato.

La storia di Torquato, l’agnello salvato dal macello pasquale che ora è diventato parte di una famiglia