Rapina a Supermercato di Cannole: i due arrestati patteggiano la pena

Walter Calò, 36enne di Zollino e Andrea Costantini, 34enne di Martano, hanno patteggiato rispettivamente a 3 anni e 4 mesi ed a 3 anni. I fatti contestati risalgono al 31 maggio scorso.

Furono arrestati dopo la rapina al Supermercato Despar di Cannole e oggi hanno patteggiato la pena. Il Gup Simona Panzera ha accolta la richiesta della difesa. Gli avvocati Larissa Luca e Giuseppe Presicce hanno in precedenza “concordato” la pena con il pubblico ministero per Walter Calò, 36enne di Zollino e Andrea Costantini, 34enne di Martano, rispettivamente a 3 anni e 4 mesi ed a 3 anni.

Rispondono dell’accusa di tentata rapina in concorso, furto aggravato, porto illegale di armi da sparo e detenzione di arma di clandestina.

I fatti

I fatti contestati risalgono al 31 maggio scorso. Era quasi l’imbrunire quando il padre del titolare del supermercato si accingeva a sistemare alcune cassette vuote della frutta nello spazio antistante l’attività commerciale. Nel voltarsi, si è accorto della presenza sospetta di due uomini seduti in un’auto posteggiata nel parcheggio destinato ai clienti. L’uomo ha poi notato uno dei due balordi che apriva lo sportello dell’auto, mentre contemporaneamente si calava sul volto un passamontagna. Successivamente, l’anziano signore ha scaraventato la cassetta di frutta vuota sull’individuo incappucciato che, a sua volta, ha reagito gettandolo a terra. Sono state proprio le grida della vittima ad attirare l’attenzione di alcuni clienti che in quel momento si accingevano ad uscire dal negozio di via XXIV Maggio, con la loro spesa. Uno in particolare ha bloccato il bandito che era rimasto in auto e che stava tirando fuori una pistola, a quanto pare giocattolo.

I due malcapitati sono riusciti comunque a scappare. Caso ha voluto che un brigadiere libero dal servizio, notando tutta la scena, ha iniziato ad inseguire, con la sua macchina, quella dei malviventi (poi risultata rubata quella stessa mattina a Martano), mentre allertava i colleghi della Stazione di Bagnolo del Salento e dell’Aliquota Operativa di Maglie.

L’arresto

Alla fine, i balordi sono stati presi dopo una breve ‘caccia’ e bloccati nei pressi di Serrano. Durante la Fuga, i due hanno tentato di disfarsi delle armi gettandole dall’auto in corsa, ma sono state prontamente recuperate dagli uomini in divisa. Al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Lecce.

Attualmente Andrea Costantini si trova ristretto ai domiciliari.



In questo articolo: