Neanche il tempo di riprendersi dall'ultimo, tragico, incidente stradale avvenuto nei giorni scorsi sulla Maglie-Lecce che stamattina i quotidiani locali debbono nuovamente raccontare dell'ennesimo sinistro lungo le strade salentine. Non mortale, però. La vittima, infatti, adesso risulta ricoverata in condizioni gravi all'Ospedale "Vito Fazzi" del capoluogo barocco. Stavolta, lo scenario viene rappresentato dal tratto statale "7 Ter" nel quale insiste l'uscita da Guagnano verso San Pancrazio, paese della provincia brindisina. Qui, nelle prime ore mattutine, un uomo ha all'improvviso perso il controllo della sua Reanult per poi finire nelle campagne circostanti. Impatto tremendo che gli fa perdere conoscenza. Ancora le ragioni di tale fatalità sono al vaglio delle competenti autorità, che non appena possibile stileranno il reconto completo dei fatti, sebbene al momento appaia più importante preoccuparsi della vita di questo signore 34enne.
Sul posto, a pochi minuti dalla nefasta circostanza, c'erano già i sanitari del 118 sopraggiunti a bordo di un'ambulanza. Il tempo dell'esamina iniziale, riguardante le condizioni di salute, e subito la decisione: trasporto immediato presso il nosocomio leccese in "codice rosso". Adesso i medici stanno cercando di salvargli la vita a tutti i costi. Più avanti, anche i Vigili del Fuoco provenienti dal Comando Provinciale leccese, intervenuti per estrarre il corpo del malcapitato rimasto intrappolato nell'abitacolo della vettura color grigio metallizzato. Oltre ai "caschi rossi", pure gli agenti di Polizia Municipale – occupati a dirigere il traffico – e i Carabinieri di Guagnano, pronti a raccogliere i rilievi del caso.
Come anticipato in apertura d'articolo, il Salento intero – ed in particolare la comunità novolese – deve nuovamente fare i conti con una notizia di cronaca nera a pochissimi giorni da quella che ha visto morire un giovane 22enne. Costui, amatissimo in città, è deceduto sul colpo.
Addirittura, sui social network la politica locale ne avrebbe ricordato la sua figura eccellente, mostrando al contempo solidarietà nei confronti della famiglia.
