Perde il controllo della moto e si schianta contro un muretto. Perde la vita barista 34enne

L’incidente avvenuto questa mattina. Per cause ancora da chiarire l’uomo ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere contro un muro. Sul posto i sanitari del 118 e i militari dell’Arma dei Carabinieri.

Ancora una vittima della strada, ancora un weekend di sangue quello della seconda settimana del mese di maggio.
   
Nella prima mattinata di oggi, Salvatore Nuzzo, 34enne, di professione barista, ha perso la vita in un tragico sinistro.
  
L’uomo era intento a percorrere l’arteria stradale che da Marittima conduce a Diso – con ogni probabilità per recarsi al lavoro – a bordo della sua moto, quando, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo finendo la corsa contro un muretto.
  
L’impatto è stato fatale per il 34enne che è morto sul colpo.
  
Sul posto, non appena dato l’allarme, sono giunti i sanitari del 118 che, però, altro non hanno potuto fare che constatare il decesso di Nuzzo. Con loro sono arrivati anche i Carabinieri che si sono prontamente messi al lavoro per compiere i rilievi del caso. Spetterà loro stabilire l’esatta dinamica che ha portato all’incidente che non ha registrato altri mezzi coinvolti.
 
Sono strascorse poco meno di 48 ore, era la mattinata dell’11 maggio, quando, un altro dramma si è consumato sulla Strada Provinciale nr. 48 quella che da  Soleto conduce a Martano.
 
In quella giornata, infatti, un 70enne di Corigliano d’Otranto, Luigi Monaco, ha perso la vita.
 
L’uomo si trovava in sella alla sua mountain bike, quando, all'altezza dal santuario dedicato alla Madonna di Soleto, è stato travolto da una Peugeout 207, condotta da un uomo. Un impatto è stato violentissimo a giudicare dalle condizioni in cui è stata ritrovata la bicicletta, con la ruota deformata e soprattutto con il parabrezza dell'autovettura completamente in frantumi
 
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Soleto per i rilievi del caso. Di supporto alle operazioni, anche i militari provenienti dalla Compagnia di Maglie. Con loro anche i sanitari del 118, che hanno tentato in tutti i modi di salvargli la vita, ma il tutto è risultato inutile, troppo gravi le ferite riportate dal 70enne.



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