Presidenza Corte d’Appello di Lecce: consiglio di Stato accoglie il ricorso di un candidato

I giudici di Palazzo Spada ritengono che il plenum del Csm debba motivare le ragioni dell’esclusione di Lanfranco Vetrone.

Il Consiglio Superiore della Magistratura dovrà rivalutare una candidatura per la Presidenza della Corte d’Appello di Lecce, dopo la sentenza del Consiglio di Stato.

Nelle scorse ore, è stato accolto il ricorso di Lanfranco Vetrone (Presidente del Tribunale di Catanzaro). I giudici di Palazzo Spada ritengono come il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura debba riprendere in considerazione la candidatura di Vetrone che non superò il vaglio della V Commissione del Csm.

Infatti, vennero inviati al plenum solo i nominativi di Alessandro Silvestrini e di Roberto Tanisi. Quest’ultimo, nel luglio del 2017, venne eletto Presidente della Corte d’Appello di Lecce.

Ora, come detto, il Csm dovra motivare le ragioni dell’esclusione di Vetrone. Ad ogni modo, non appare al momento in discussione la Presidenza di Tanisi. Inoltre, ci vorranno diversi mesi per la rivalutazione della posizione del candidato escluso.



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