Processo bar “Twin Towers”. Assolto in Appello l’ex consigliere comunale Rocco Ciardo

Inoltre, è stato assolto dallo stesso reato anche Paolo Spalluto, 59 anni originario di Salice Salentino, ex proprietario del “Twin Towers” (chiuso da diverso tempo)

Si conclude con l’assoluzione il processo di secondo grado nei confronti di Rocco Ciardo, ex consigliere comunale leccese, relativo al lounge-bar “Twin Towers” di viale Japigia.

La Corte d’Appello (presidente Nicola Lariccia) ha assolto il 51enne leccese dal reato di false attestazioni o dichiarazioni nella domanda per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, “perché il fatto non costituisce reato”, contestato in qualità di progettista e direttore dei lavori, in concorso con il proprietario del bar. Invece, in primo grado il giudice monocratico Valeria Fedele gli aveva inflitto 1 anno di reclusione (pena sospesa).

I giudici hanno dunque accolto la richiesta di assoluzione avanzata dai legali di Ciardo, gli avvocati  Stefano De Francesco e Viviana Labbruzzo.

Come detto, è stato assolto dallo stesso reato anche Paolo Spalluto, 59 anni originario di Salice Salentino, ex proprietario del “Twin Towers” (chiuso da diverso tempo), come richiesto dal suo legale, l’avvocato Cosimo Poci. Inoltre, è stato dichiarato estinto per prescrizione il reato di di abusi edilizi. Spalluto è stato condannato soltanto per occupazione abusiva di suolo destinato ad uso pubblico. In primo grado, invece, il Tribunale lo aveva condannato ad 1 anno e 3 mesi di reclusione per tutti e tre i reati.

L’inchiesta è stata condotta dal pubblico ministero Antonio Negro. Ricordiamo che nel marzo del 2015, il gip Annalisa De Benedictis, attraverso apposito decreto di sequestro preventivo, appose i sigilli ad una parte del bar, per abusivismo edilizio. Il Riesame successivamente confermò il sequestro dei gazebo (l’interno e l’esterno che si affaccia su viale Japigia), disponendo il dissequestro del giardino e del tunnel che conduce agli accessi dei disabili.

In seguito a queste decisioni del palazzo di giustizia, Spalluto comunicò la chiusura dello storico bar leccese ed i circa venti lavoratori che si trovarono improvvisamente disoccupati, iniziarono i sit-in di protesta per esporre le proprie ragioni, ed esprimere la netta contrarietà alle decisioni del Tribunale.

Ricordiamo poi che nel settembre scorso, Paolo Spalluto venne arrestato per l’incendio del negozio Baloon Party, attiguo al bar Twin Towers. Per questo episodio ha già patteggiato la pena a 3 anni e 8 mesi.

 



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