Rapina nel centro disabili di Squinzano. Si introducono all’interno, rubano il denaro e poi aggrediscono un operatore

I malviventi hanno agito nel pomeriggio di ieri. Indagano i Carabinieri della Stazione Locale. Dura condanna del Sindaco

Si sono introdotti all’interno, hanno compiuto il furto e quando è giunto l’operatore che li ha sorpresi, lo hanno aggredito per poi fuggire via con il bottino.

Rapina ieri a Squinzano, a finire nel mirino dei malviventi il centro per disabili “Solinò”.

Il tutto è avvenuto nel pomeriggio di ieri presso la struttura di Via Carso, i tre malviventi con il volto travisato,  ripetiamo, sono entrati, hanno rubato la somma di circa mille euro frutto delle quote degli utenti, ma mentre scappavano, sono stati sorpresi da un operatore che era accorso in quanto avvisato dall’allarme.

Alla vista dell’uomo i ladri lo hanno aggredito con calci e pugni e poi si sono dileguati.

Sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri della Stazione locale che hanno compiuto tutti i rilievi del caso e dato il via alle investigazione.

Immediata la condanna del Sindaco della cittadina del Nord Salento Mario Pede: “Il nostro tanto amato centro per disabili ‘Solinó’, orgoglio della nostra comunità e isola felice per tante famiglie, è stato profanato nel pomeriggio di oggi da 3 malviventi che hanno portato via un fondo cassa necessario alle attività del centro e, purtroppo, hanno aggredito l’operatore che è intervenuto a seguito dell’avviso ricevuto dal sistema di allarme.

L’operatore ora è al pronto soccorso ma pare non abbia riportato lesioni gravi.

Insieme al Vicesindaco Vincenzo Vespucci ci siamo subito attivati per coordinarci con le forze dell’ordine e con i gestori del centro per fare di tutto, sin dalle prime ore, per assicurare questi delinquenti senza dignità alla giustizia.

Non fa male solo l’idea che un operatore che si impegna ogni giorno per essere al fianco di tante famiglie abbia ricevuto una vile aggressione, non dispiace soltanto che vi sia stato un danno ad un ente che fa di tutto per offrire servizi sempre migliori ai diversamente abili, ma offende, soprattutto, il pensiero che ciò che dovrebbe essere caro ed intoccabile per tutti sia stato vilipeso da un manipolo di bruti che, per un pugno di euro, hanno barattato la possibilità di essere definiti e di potersi definire ‘uomini’”, ha affermato con un post su facebook.

La vittima è stata trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Vito Fazzi”, dove è stata curata. Fortunatamente non ha riportato ferite gravi.

 



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