È stato raggiunto da due persone con il volto coperto, picchiato e rapinato.
Brutta avventura per don Fernando Doria, parroco della chiesa di San Vincenzo De Paoli a Lecce, a Nosy Be in Madagascar.
Il sacerdote, dopo essere stato raggiunto in sacrestia da due uomini incappucciati, è stato minacciato con un arma bianca puntata alla testa e costretto a consegnare ciò che custodiva in canonica. A rendere noto quanto avvenuto, l’Associazione “Sportello dei Diritti”
Don Fernando stava preparandosi alla celebrazione della messa, quando è stato aggredito e immobilizzato da due persone che probabilmente conoscevano le sue abitudini.
La rapina a mano armata è avvenuta questa mattina. Il prelato, si reca spesso in Madagascar, dove si spende con i fedeli malgasci per accostare l’enciclica Laudato sì, custodire ciò che gli è stato affidato, ripopolare l’ambiente ed educare ad un rispetto della creazione.
Esprimo vicinanza e solidarietà a Don Fernando, da sempre sacerdote di frontiera vicino agli ultimi tanto da mettere a repentaglio la sua stessa incolumità”, ha commentato Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”
(Immagine tratta dal sito de “Lo Sportello dei Diritti)