Operazione “Final Blow” su mafia e droga: Riesame conferma la misura cautelare per oltre venti arrestati

La discussione in aula si è svolta nei giorni scorsi con modalità del tutto inedite, tenendo conto dell’emergenza Coronavirus.

Il Riesame conferma tutte le misure cautelari, finora discusse, per gli arrestati dell’operazione “Final Blow”.
Nella giornata di venerdì ed in quella di martedì, presso il Tribunale penale di viale De Pietro, si è tenuta l’udienza camerale per decidere sui ricorsi presentati dalla difesa.

Naturalmente, la discussione in aula si è svolta con modalità del tutto inedite, tenendo conto dell’emergenza Coronavirus. Era presente il collegio del Riesame (Presidente Carlo Cazzella, relatrici Anna Paola Capano e Pia Verderosa) ed il pm Valeria Farina Valaori. Gli avvocati, nella maggior parte dei casi, hanno presentato memorie difensive. E comunque chi era presente in aula ha fatto uso di mascherine e rispettato la distanza di sicurezza.

Nello specifico, il Riesame ha confermato il carcere per: Andrea Pepe, 64 anni, di Lecce; Cristian Pepe, 36enne leccese; Dario Calogiuri, 40 anni, di Lecce; Luigi Vergine, 46 anni, di Squinzano; Pasquale Briganti, inteso Maurizio, 51 anni, di Lecce; Dario Calogiuri, 40 anni, di Lecce; Cristian Calosso, detto Gufo, 34 anni, di Lecce; Riccardo Cozzella, 33 anni, di Trepuzzi; Paolo Guadadiello, 33 anni, di Squinzano; Luigi Lazzari, 45 anni, di Cavallino; Raffaela Lodeserto, 54 anni, di Leverano; Sebastiano Montefusco, 47enne, di Galatone; Gianluca Negro, 35 anni, di Surbo; Giuseppe Marzano, 54 anni, di Galatone; Fabio Lanzillotto, 36 anni, di Galatone; Paolo Pici, 51 anni, di Lecce; Gabriele Russo, 28 anni, di Galatone; Guerino Russo, 49 anni, di Galatone; Giuseppe Sammito, 41 anni, di Otranto. Invece, Luigi Buscicchio, 63 anni, di Lecce ha lasciato il carcere per le condizioni di salute, incompatili con il regime carcerario, come disposto dal gip.

Non solo, poiché sono stati confermati i domiciliari per: Anna Lodeserto, 57 anni, di Lecce; Michele Lodeserto, 51 anni, di Lecce; Roberto Patera, 42 anni, di Galatone; Riccardo Buscicchio, 49 anni, di Lecce.
Nella giornata di venerdì, proseguiranno i ricorsi dinanzi al Riesame.

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati: Pantaleo Cannoletta, Ladislao Massari, Giancarlo Dei Lazzaretti, Paolo Centelmo, Paola Scarcia, Raffaele Benfatto, Ivan Feola, Alessandro Stomeo, Anna Inguscio, Chiara Fanigliulo, Salvatore Rollo, Antonio Savoia, Donata Perrone.

L’operazione “Final Blow”

Gli arrestati, raggiunti alla fine di febbraio da una ordinanza di custodia cautelare a firma del gip Simona Panzera, rispondono a vario titolo di: associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, violazione della legge sulle armi, associazione finalizzata al traffico di droga e esercizio aggravato e partecipazione al gioco d’azzardo.

Gli arresti hanno riguardato i clan leccesi Pepe e Briganti, ma non solo. L’operazione investigativa ha interessato anche le aree del Nord Salento e di Nardò e Galatone.



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