Associazione per delinquere e traffico di droga. 49 persone rischiano il processo

Sono contestati anche i reati di ricettazione e porto illegale di armi. L’indagine ha riguardato il territorio di Lizzanello

Chiesto il processo per 49 persone, dopo il blitz del luglio scorso con cui venne smantellata una presunta associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

L’udienza preliminare è fissata per il 26 febbraio del 2024 dinanzi al gup, a seguito della richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero Giovanna Cannarile della Direzione distrettuale antimafia di Lecce.

Rischiano il processo: Mirco Roberto De Matteis, 47enne; Graziano De Fabrizio, 41enne; Massimiliano De Dominicis, 32enne; Angelo Braì, 50 anni; Luca Lenti, 49enne; Ugo De Mitri, 53enne; Simona Tornese, 46 anni (tutti di Merine, frazione di Lizzanello); Mirko Melucci, 30enne, di Vernole.

E ancora: Francesco Bello, 33enne di Merine; Irina Gabriella Bisca, 29enne, residente a Lizzanello; Giuseppe Bonatesta, 44enne di Lizzanello; Danilo Braì, 45enne di Acquarica di Lecce (frazione di Vernole); Pierluigi Lorenzo Calogiuri, 21enne di Lizzanello; Michele Danese, 24enne di Merine; Bruno De Matteis, 26enne di Merine; Cristian De Matteis, 48enne di Lizzanello; Giacomo Gianluca De Matteis, 21enne di Merine; Giovanni De Riccardis, 53enne di Cavallino; Luigina De Vitis, 41enne di Merine; Domenico Falconieri, 47enne di Lizzanello; Gennaro Hajdari (detto Toni), 40enne e Soni Hajdari, 29enne, entrambi residenti a Lecce; Luigi Antonio Ingrosso, 51enne e Daniele Ingrosso, 50enne, entrambi di Vernole; Michael Ingrosso, 24enne di Merine; Fabio Lenti, 24enne di Merine; Ludovica Longo, 29enne di Lecce; Graziano Mazzeo, 39enne di Merine; Marco Mazzeo, 30enne di Lizzanello; Fabio Mazzotta, 26enne di Lecce; Giovanni Mero, 53enne di Vernole; Petrica Alin Nechita, 23enne, residente a Martano; Dario Panico, 53enne residente a Lecce.

E poi, Alessandro Pascali, 38enne di Lizzanello; Giampiero Piconte, 23enne di Merine; Michael Russo, detto “Stiba”, 24enne di Merine; Gianpiero Sabato, 46enne di Lizzanello; Elio Santoro, detto “Ciuco”, 27enne di Merine; Alessandro Schito, 46enne di Lizzanello; Antonio Sciolti, 52enne di Merine; Jacopo Sciolti, 26enne, Nicholas Emanuele Sciolti, 31enne e Raffaele Sciolti, 57enne di Lizzanello; Luciano Sinistro, 49enne di Lecce; Cristian Stella, 28enne di Lecce; Emilio Totaro Fila, 42enne di Lecce; Luca Vantaggiato, 37enne di Lizzanello; Alessandro Vinciguerra, 44enne di Lizzanello; Albano Zollino, 46enne di Merine.

Le ipotesi accusatorie sono a vario titolo ed in diversa misura: associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio, ricettazione e porto illegale di armi.

Il collegio difensivo

Il collegio difensivo che potrà avanzare richiesta di riti alternativi, è composto, fra gli altri, dagli avvocati: Fulvio Pedone, Umberto Leo, Giancarlo Dei Lazzaretti, Roberto Pascariello, Mariangela Calò, Renata Minafra, Gabriella Mastrolia, Ladislao Massari, Giuseppe Presicce, Salvatore De Mitri, Antonio Savoia, Pantaleo Cannoletta, Federica Conte, Fabio Corvino, Giampiero Tramacere, Francesco Stocco, Carla Rugge, Ivan Greco, Diego Cisternino, Giuseppe Martino, Francesca Erroi, Amedeo Martina, Giuseppe Bascià.

Nel luglio scorso vennero emesse dal gip Angelo Zizzari ben 8 ordinanze di misura cautelare (6 in carcere e due agli arresti domiciliari), eseguite dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Lecce, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Nello specifico l’attività d’indagine, avviata nell’agosto 2019, si è focalizzata su due distinte organizzazioni criminali dedite al traffico di droga sul territorio del comune Lizzanello e nelle aree limitrofe. Inoltre, sarebbe emersa  un’ampia disponibilità di armi.

Una delle associazioni avrebbe utilizzato anche un sistema di pagamento, facendo transitare il denaro destinato all’acquisto della droga sul circuito Postepay.