Trovato in possesso di numerose piante di marijuana. Imprenditore agricolo lascia il carcere

L’arresto del 37enne di Novoli era stato eseguito, nelle scorse ore, dai Carabinieri del Nor della Compagnia di Campi Salentina.

Torna in libertà, l’imprenditore finito in carcere, dopo essere stato trovato in possesso di numerose piante di marijuana.

Nella giornata di oggi, si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto davanti al gip Cinzia Vergine.

Daniele Vitale, 37enne di Novoli. L’uomo, difeso dall’avvocato Francesco Tobia Caputo, ha risposto alle domande del giudice, evidenziando la tracciabilità dei semi piantati. Il giudice ha revocato la misura del carcere, per carenza dei gravi indizi di colpevolezza.

L’arresto è stato eseguito nella giornata di venerdì dai Carabinieri della Sezione Operativa dipendente del Nor della Compagnia di Campi Salentina, in seguito a un servizio finalizzato al contrasto della produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico, in seguito alla perquisizione presso l’azienda agricola, di proprietà dell’uomo, i militari hanno rinvenuto: 550 piante di marijuana, in piena vegetazione, dell’altezza di due metri circa; 75 piante di marijuana, in fase di essiccazione e 17,2 kg complessivi di marijuana confezionata in pacchi di plastica trasparente;

L’intera piantagione, previa campionatura finalizzata a conoscere il livello del principio attivo delle piante, è stata sottoposta a sequestro per la successiva distruzione.

Il 37enne al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce, come disposto dal pm.



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