Offre orologi e droga ad un gruppo di ragazzi e non si accorge dei poliziotti: nei guai senegalese

Un senegalese è finito nei guai quando è stato sorpreso dagli agenti mentre tentava di vendere orologi falsi e droga ad un gruppo di ragazzini.

«Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti». È questa l’accusa che gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, in servizio al Commissariato di Gallipoli, hanno contestato ad un senegalese arrestato, nel pomeriggio di ieri, in località Baia Verde. Il giovane extracomunitario, se non bastasse, dovrà rispondere anche di vendita di 18 orologi con marchi contraffatti di famose griffe.

I fatti

Tutto è cominciato quasi “per caso”. Gli agenti, impegnati a ‘controllare’ la Città Bella, hanno notato un gruppo di tre ragazzi che ‘parlottava’ con lo straniero. Nulla di strano, se non fosse che il senegalese stringeva tra le mani “qualcosa” che aveva appena prelevato da uno zaino tenuto a tracollo. Tanto è bastato per insospettire i poliziotti che, intenzionati a vederci chiaro, si sono avvicinati per procedere all’identificazione.

I sospetti sono diventati certezze, quando il cittadino extracomunitario si è accorto delle ‘divise’ e ha tentato di gettare alcuni involucri nella vegetazione della zona dunale. Il movimento repentino non è passato inosservato e anche il tentativo di sfuggire al controllo è stato inutile.

Bloccato immediatamente dagli agenti, l’uomo è stato perquisito. Addosso sono stati rinvenuti circa 3 grammi di marjiuana e 18 orologi con marchi contraffatti di famose griffes. Non solo aveva con sé anche 70 euro, tutto sottoposto a sequestro.

L’uomo, finito agli arresti domiciliari, nella mattinata di oggi è stato condannato, a seguito di patteggiamento, alla pena di mesi 4 di reclusione ed 800 euro di multa. Pena sospesa.



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