Torre dell’Orso, cerca di fermare l’erosione costiera con pietrame e sacchi di tela. Scatta il sequestro

A finire nei guai è stato il titolare della concessione di una spiaggia che, per il secondo anno di fila, è stato diffidato a ripristinare la zona.

Pietrame, conci di tufo e sacchi presumibilmente di tela sintetica. È così che il concessionario di una nota spiaggia di Torre dell’Orso pensava di contrastare l’erosione costiera, in barba a qualsiasi normativa vigente e mettendo a rischio la sicurezza balneare. Sono stati gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto e della Delegazione di Spiaggia di San Foca di Melendugno, nella mattinata odierna, con la collaborazione del Comando di Polizia Locale del Comune di Melendugno ad operare il sequestro preventivo di una parte della spiaggia.

Nello specifico, a seguito delle attività di polizia giudiziaria eseguite con l’ausilio dell’Ufficio Tecnico del Comune di Melendugno e della Locale Polizia Municipale, è stato accertato, per una lunghezza di circa 80 metri, la presenza di pietrame, conci di tufi e sacchi di tela sintetici.

Questa installazione, infatti, era stata effettuata dal titolare della concessione al fine di stabilizzare la conformazione della spiaggia in concessione in deroga alle normative vigenti. Dopo il sequestro, il Concessionario è stato diffidato al ripristino della zona interessata.

Non è la prima volta che il titolare della concessione finisce sotto la lente di ingrandimento delle autorità. Denunciato anche lo scorso anno per le medesime fattispecie, è stato più volte diffidato dall’Amministrazione Comunale alla messa in sicurezza della zona e ad evitare di porre in essere operazioni di difesa costiera non autorizzate. Nonostante il dissequestro autorizzato lo scorso anno per il ripristino della zona, sono state riscontrate nuove installazioni che difatti hanno continuamente deturpato la zona in esame.

Non è tardata ad arrivare la risposta da parte del lido finito sotto sequestro: già nel 2019 il TAR aveva annullato il primo sequestro in mancanza di reati commessi da parte del titolare del lido. Leggi qui la risposta completa.