L'aggressione è avvenuta presso l'abitazione dell'uomo che da tempo soffre di disturbi psichici. Un gesto repentino quanto violento ha provocato seri danni all'agente di polizia municipale.
Una normale attività di servizio che si trasforma in tragedia per un Vigile urbano di Ortelle. Ieri pomeriggio, insieme ad un collega, l'agente Giorgio Picci si era portato presso l'abitazione di un 31enne del posto, Davide Mauro, che da tempo soffre di disturbi psichici che lo portano ad avere necessità di cure sanitarie. I vigili avevano il compito di dare applicazione ad un provvedimento di TSO, ovvero un trattamento sanitario obbligatorio che generalmente viene applicato in caso di motivata necessità e urgenza clinica, conseguenti al rifiuto al trattamento del soggetto che soffra di una grave patologia psichiatrica non altrimenti gestibile.
Ma qui avviene l'imprevisto. Mauro, con alle spalle altri episodi di violenza, nel pomeriggio di ieri, dopo aver avuto un diverbio con un 20enne del posto, è stato raggiunto a casa da una pattuglia della Polizia Municipale di Ortelle al fine di chiarire la dinamica dei fatti. Visto l’evidente stato di agitazione del giovane, già in cura presso il Centro di igiene mentale di Poggiardo, uno dei vigili ha deciso di chiedere l’intervento dei medici del 118. Purtroppo, però, non essendovi campo all’interno dell’abitazione, uno degli agenti è dovuto uscire all’esterno per la richiesta di ausilio. In quel frangente, Mauro, approfittando dell’assenza di uno dei due operanti, ha sferrato un violento pugno alla nuca dell’agente, e, dopo averlo stordito, con inaudita ferocia, si è scagliata nuovamente mordendo il vigile al naso, procurandone l’amputazione. Immediato è stato il successivo intervento di due pattuglie dei Carabinieri della Stazione di Poggiardo e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Maglie, che hanno tentato di calmare il giovane, bloccandolo per poi trarlo in arresto e ad avviare le procedure per il trattamento sanitario obbligatorio.
L’agente Picci, trasportato presso l’ospedale di Tricase è stato riscontrato affetto da “amputazione del naso tramite morso” con prognosi di 20 giorni. Davide Mauro, ora dovrà rispondere dei reati di lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale.