Frigole, trovato un altro esemplare di caretta-caretta morto sulla sabbia. Colpa della plastica?

È di questa mattina il ritrovamento della carcassa dell’esemplare di tartaruga marina, trovato dalle Guardie Zoofile del Nogra di Lecce.

Sembrano non fermarsi, purtroppo, i casi di ritrovamenti di esemplari morti di caretta-caretta, questa volta a Frigole. Nella mattinata di oggi, durante un normale servizio di controllo sul territorio le Guardie Zoofile del Nogra di lecce hanno ritrovato un esemplare della tartaruga marina sulle spiagge del comune salentino. La Caretta-caretta di circa 80 cm è stata trovata morta sulla sabbia della marina leccese.

Se qualche giorno fa le Guardie Zoofile avevano tratto in salvo un altro esemplare, le tartarughe marine, purtroppo, troppo spesso vengono trovate senza vita sulle coste del Salento. Sono tante le sventure a cui questi animali che abitano i nostri mari vanno incontro quando arrivano sulle coste del sud Italia per deporre le uova.

Spesso, infatti, succede che la plastica che inquina le nostre acque e le nostre spiagge si rivela fatale per la specie molto comune nel Mediterraneo ma a rischio. E, purtroppo, gli interventi di salvataggio non sono sempre tempestivi, lasciando gli esemplari di caretta-caretta in balia del loro destino.

Dopo il ritrovamento della carcassa a Frigole, sono state fatte le dovute segnalazioni agli Enti competenti che hanno attivato immediatamente la procedura di recupero dell’esemplare morto. Al momento non sono chiare le dinamiche della morte di questo esemplare. Non si sa, ad esempio, se la morte sia imputabile alla plastica in mare, già causa di tantissimi decessi di tartarughe e altre specie della fauna marina.



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