Tentato omicidio di via Machiavelli, fermato un 19enne. Sarebbe lui ad aver sparato

Fermato l’autore del tentato omicidio di Riccardo Savoia, trovato in una pozza di sangue al sesto piano di una palazzina di via Machiavelli. È un 19enne di Lecce

Che l’autore del tentato omicidio di Riccardo Savoia, avesse le ore contate era chiaro da quando nelle mani degli agenti della squadra mobile di Lecce era finito il video di una telecamera che puntava sull’ingresso del palazzo di via Machiavelli, dove si stava per consumare la tragedia. Nelle immagini, gli investigatori sono riusciti a trovare indizi utili per dare un volto e un nome allo ‘sconosciuto’ che ha ridotto in fin di vita il 37enne, trovato in una pozza di sangue al sesto piano dell’edificio, grazie ad una telefonata anonima. 

Si tratta di un 19enne di Lecce, posto in stato di fermo. Sarebbe stato lui a ferire a colpi di pistola il personal trainer, ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’Ospedale “Vito Fazzi”. Tenuto sotto osservazione, dopo il delicato intervento a cui è stato sottoposto per estrarre i proiettili. Tutti tranne uno, quello alla testa, che si trova in un punto delicato da toccare.

Il fermato dovrá difendersi dall’accusa di tentato omicidio, ma anche di detenzione fini spaccio sostanza stupefacente, perche’ aveva addosso alcune dosi di cocaina. Le indagini della squadra mobile non sono certo concluse. Ora toccherà capire il movente, che cosa ha spinto il giovane a tendere l’agguato, una sorta di resa dei conti che poteva costare cara alla vittima. L’altro nodo da sbrogliare è se ha avuto eventuali complici. Non è detto, infatti, che abbia fatto tutto da solo.