Ticket falsi per i parcheggi di Lecce, presentata denuncia in Procura

Il “raggiro” è stato smascherato dagli ausiliari del traffico che hanno notato l’anomalia, sulle auto in sosta.

Una denuncia in Procura, per fare chiarezza sui ticket falsi per i parcheggi che in queste ore stanno circolando a Lecce. Ieri mattina, l’avvocato Enrico Chirivì per conto di Mino Frasca, legale rappresentante della società Sgm, ha presentato la querela allegando le foto dei due tagliandi contraffati.

Il “raggiro” è stato smascherato dagli ausiliari del traffico che hanno notato l’anomalia sulle auto in sosta.

I due ticket risalgono al 23 marzo ( scoperto in via Cesare Battisti) ed al 6 aprile (via Giuseppe Mantovano); entrambi appaiono diversi dagli originali.
Infatti, nel primo caso, il responsabile del parcheggio avrebbe acquistato un biglietto dal parcometro. Dal raffronto con quello esposto sul cruscotto del mezzo ( un Fiorino) sarebbe emersa la contraffazione della data di acquisto del titolo e di fine sosta, in quanto il carattere numerico è palesemente differente.

I denuncianti ritengono che partendo dalla matrice di un ticket vero, sia stata messa in atto la contraffazione. Viene chiesto quindi alla Procura di risalire agli autori e di appurare se dietro ci sia un vero e proprio giro di tagliandi falsi. Le ipotesi di reato sarebbero quelle di truffa e di ricettazione.

Intanto, sono stati già visionati gli impianti di videosorveglianza. Nelle prossime ore, verranno raccolte le testimonianze dei due automobilisti che hanno esposto i ticket falsi, verso i quali nel frattempo è stata elevata una contravvenzione. Secondo i denucianti, entrambi sarebbero stati al corrente di avere acquistato dei tagliandi fasulli. Ora bisognerà verificare da chi li avrebbero comprati, presumibilmente ad un prezzo inferiore rispetto a quello degli originali.

 



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