Nessuna licenza e autorizzazione per gli spettacoli a Leuca, tre imprenditori deferiti in stato di libertà

I locali erano addirittura privi del necessario certificato d’agibilità che viene rilasciato a seguito di collaudo e verifiche da parte della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

La notizia è giunta a fine stagione ma i titolari e i gestori di tre locali di Santa Maria di Leuca potrebbero ricordarsi a lungo l’estate 2019.

Lunghe e certosine le indagini da parte della Sezione Radiomobile dei Carabinieri del Nor di Tricase che hanno deferito in stato di libertà 3 imprenditori.

Le accuse, ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e degli articoli 681 e 659 del Codice Penale, sono di ‘apertura abusiva in luogo di trattenimento/pubblico spettacolo’ e ‘disturbo delle occupazioni o riposo delle persone’.

Gli Uomini dell’Arma avevano ricevuto nel mese di agosto numerose segnalazioni da parte dei cittadini riguardanti emissioni sonore ad alto volume.

Nel corso delle indagini finalizzate ad accertare i reati, i Carabinieri si sono recati anche presso i competenti uffici del Comune di Castrignano del Capo. Emergeva, così, per tutte e tre le strutture l’assenza delle prescritte licenze e autorizzazioni di Pubblica Sicurezza per l’espletamento di pubblici spettacoli ed eventi.

Non solo: i locali erano addirittura privi del necessario certificato d’agibilità che viene rilasciato a seguito di collaudo e verifiche da parte della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

Per i tre imprenditori, come detto, G. V., 44enne, nato a Galatina e residente a Taurisano, A. G., 46enne,  nato a Castrignano del Capo ed ivi residente ed M. B., 44enne, nato e residente a Gallipoli, è scattato il deferimento in stato di libertà.



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