Una vicenda di grande tensione ha scosso una comunità per minori del Sud Salento. Un uomo, accompagnato dalla moglie, si è introdotto nella struttura, nella quale erano ospitati i figli affidati dal Tribunale per i minori circa un anno fa, impugnando una pistola, rivelatasi poi una scacciacani. Il gesto ha provocato momenti di paura tra i piccoli ospiti e gli operatori del centro.
Una volta dentro, l’uomo ha iniziato a inveire e minacciare le assistenti e tutti gli operatori coinvolti nella vicenda, compresi quelli del Tribunale e del Comune, chiedendo l’immediata interruzione delle procedure di affidamento.
Il tempestivo allarme lanciato dagli operatori ha permesso l’intervento immediato dei Carabinieri. I militari, giunti sul posto, sono riusciti a disarmare e bloccare l’uomo prima che la situazione potesse degenerare. Fortunatamente, non si sono registrati feriti. Il padre è stato denunciato
