Operatore Socio-Sanitario OSS, a Taviano un corso che forma i professionisti del futuro

C’è ancora tempo per iscriversi al corso di qualifica professionale per «Operatore Socio-Sanitario (OSS)», organizzato da Asesi a Taviano

L’Operatore Socio-Sanitario non è soltanto un “mestiere”, ma un modo concreto per rendersi utile aiutando agli altri e, al contempo, valorizzare le proprie capacità umane e lavorative. Si tratta di una figura professionale sempre più indispensabile, soprattutto se si da uno sguardo al contesto sociale e sanitario che sta subendo numerosi mutamenti, soprattutto negli ultimi decenni.

Il sistema sanitario, infatti, deve saper rispondere alle esigenze espresse da una collettività sempre più fragile e meno tutelata. Per questo, la nascita di questo profilo professionale può essere pensata e vista come un’esigenza dei nostri tempi, come l’espressione ultima di tutta una serie di cambiamenti che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando la società in cui viviamo. Le conseguenze di queste trasformazioni, così profonde, veloci e radicali, hanno toccato anche il modo di essere “lavoratori” e in primis, “persone”. Ed è proprio qui che l’Operatore Socio-Sanitario si inserisce come ponte tra professionalità e umanità, tra competenze tecniche e capacità relazionali.

Una professione in crescita: perché l’OSS è il lavoro del futuro

Per il mix di competenze sociali e sanitarie che lo rendono capace di rispondere adeguatamente ai bisogni legati sia all’invecchiamento della popolazione, sia alla difficoltà delle famiglie di farsi carico di situazioni di disabilità psico-fisica possiamo dire che quella dell’«Operatore Socio-Sanitario» sarà la professione del futuro. Il rischio è che non ci sia “equilibrio” tra domanda e offerta. Insomma, che non si trovino persone qualificate da assumere. Se il compito di un OSS, in estrema sintesi, è quello di occuparsi delle persone, allora la formazione e l’aggiornamento rappresentano un elemento cardine, indispensabile, per acquisire quelle competente necessarie per qualificarsi nei settori più ricercati. Per chi desidera intraprendere questa carriera, la formazione è il primo passo fondamentale.

Come diventare OSS

Si intuisce, quindi, l’importanza del corso di qualifica professionale, come quello organizzato da Asesi, per dare risposte concrete a disoccupati e inoccupati attraverso la formazione di figure professionali (ad alto indice di occupabilità) molto richieste e ricercate nel mercato del lavoro.

Il percorso formativo avrà la durata di 1.000 ore e sarà rivolto a donne e uomini che hanno compiuto 17 anni alla data di iscrizione al corso e che sono in regola con l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Sono previsti tirocini in strutture pubbliche e private. Al termine, sarà rilasciato un attestato di qualifica professionale oss, pekit e primo soccorso (Blsd non sanitari).

Il via ufficiale alle iscrizioni è stato dato e manca poco all’inizio delle lezioni. C’è ancora tempo però per presentare la domanda di iscrizione e assicurarti il tuo posto in aula. Per informazioni clicca qui.

Scegliere di diventare Operatore Socio-Sanitario significa scegliere di fare la differenza ogni giorno. È un percorso che richiede dedizione, empatia e competenze solide, ma che ripaga con la gratificazione più grande: migliorare la vita degli altri.
In un mondo che cambia rapidamente, la figura dell’OSS resta un punto fermo, perché mette al centro ciò che conta davvero: la persona, con i suoi bisogni, la sua dignità e la sua storia.