Operatore Socio-Sanitario OSS, a Lecce il corso con il metodo Montessori

C’è ancora tempo per iscriversi al corso di qualifica professionale per «Operatore Socio-Sanitario (OSS)», organizzato da Asesi e Oxford Lecce

L’Operatore Socio-Sanitario non è soltanto un “mestiere”, ma un modo per rendersi utile aiutando agli altri e, al contempo, valorizzando le proprie capacità umane e lavorative. Una figura professionale sempre più indispensabile se la si inserisce all’interno di un contesto che sta subendo numerosi mutamenti, soprattutto negli ultimi decenni.

Il sistema sanitario, infatti, deve saper rispondere alle esigenze espresse da una collettività sempre più fragile e meno tutelata. Per questo, la nascita di questo profilo professionale può essere pensata e vista come un’esigenza dei nostri tempi, come l’espressione ultima di tutta una serie di cambiamenti che hanno caratterizzato e stanno caratterizzando la società in cui viviamo. Le conseguenze di queste trasformazioni, così profonde, veloci e radicali, hanno toccato anche il modo di essere “lavoratori” e in primis, “persone”.

Per il mix di competenze sociali e sanitarie che lo rendono capace di rispondere adeguatamente ai bisogni legati sia all’invecchiamento della popolazione, sia alla difficoltà delle famiglie di farsi carico di situazioni di disabilità psico-fisica possiamo dire che quella dell’«Operatore Socio-Sanitario» sarà la professione del futuro. Il rischio è che non ci sia “equilibrio” tra domanda e offerta. Insomma, che non si trovino persone qualificate da assumere. Se il compito di un OSS, in estrema sintesi, è quello di occuparsi delle persone, allora la formazione e l’aggiornamento rappresentano un elemento cardine, indispensabile, per acquisire quelle competente necessarie per qualificarsi nei settori più ricercati.

Come diventare OSS

Si intuisce, quindi, l’importanza del corso di qualifica professionale, come quello organizzato da Asesi-Oxford Group, International House Lecce voluto per dare risposte concrete a disoccupati e inoccupati attraverso la formazione di figure professionali (ad alto indice di occupabilità) molto richieste e ricercate nel mercato del lavoro.

Il percorso formativo con l’innovativo metodo Montessori (i discenti saranno formati ad assumere un approccio montessoriano nei confronti del paziente, lavorando sul decorso delle malattie, in particolare quelle neurogenerative, così come importanti ricerche su questa metodologia hanno dimostrato) avrà la durata di 1.000 ore e sarà rivolto a donne e uomini che hanno compiuto 17 anni alla data di iscrizione al corso e che sono in regola con l’assolvimento dell’obbligo scolastico. Sono previsti tirocini in strutture pubbliche e private. Al termine, sarà rilasciato un attestato di qualifica professionale oss, pekit e primo soccorso (Blsd non sanitari).

Il via ufficiale alle iscrizioni è stato dato con Determina Dirigenziale n. 252 del 02/03/2023 in cui è stato approvato il primo elenco dei corsi per Operatore Socio-Sanitario, e manca poco all’inizio delle lezioni, fissato per il 15 gennaio. C’è ancora tempo però per presentare la domanda e assicurarti il tuo posto in aula.