Agenda per il lavoro 21-27, primo incontro a Copertino per “costruire il futuro”

Primo grande appuntamento, al Castello di Copertino, del percorso partecipato Agenda per il Lavoro 2021-2027 della Regione Puglia

«Ho scelto Copertino, ho scelto la mia città e il suo meraviglioso Castello per dare inizio al percorso di partecipazione di Agenda per il Lavoro 2021-2027. Ho scelto i miei luoghi perché sento profondamente mia questa iniziativa, che al contempo è la più grande operazione di generazione e condivisione di politiche attive del lavoro e della formazione professionale». Con queste parole, l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Sebastiano Leo ha commentato l’incontro del percorso partecipato di costruzione dell’Agenda per il Lavoro 2021-2027 della Regione Puglia.

Il primo di sei appuntamenti, sei tappe che si concluderanno nel mese di dicembre per coinvolgere tutti gli attori territoriali, per creare progetti e contenuti condivisi, in grado di allineare domanda e offerta di lavoro, ma anche di gestire meglio i problemi occupazionali, di superare le diseguaglianze.

Una volta conclusa la prima fase ci sarà il secondo step con una serie di incontri, da gennaio a febbraio. Si utilizzeranno factory e Coworking per amalgamare le idee di un numero vastissimo di soggetti attivi sul territorio.

Il primo incontro a Copertino

Il progetto, ambizioso, è stato illustrato questa mattina nella bellissima location del Castello di Copertino alla presenza di tutte le istituzioni, dall’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro, Sebastiano Leo, al Direttore di Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione, Silvia Pellegrini, dal Presidente di ARTI, Vito Albino alle massime autorità civili regionali e provinciali. E seguendo il claim della co-progettazione orizzontale dell’Agenda per il Lavoro, «costruiamo il futuro», erano presenti anche i segretari confederali delle organizzazioni sindacali e delle associazioni datoriali, i rettori delle Università pugliesi, le rappresentanze degli Enti di Formazione Professionale, le Agenzie per il Lavoro, l’Ufficio Scolastico Regionale, gli ITS pugliesi, l’INPS, ANPAL e ARPAL, UnionCamere e gli ordini professionali.

Le dichiarazioni

«Oggi per me è una giornata speciale, diamo l’avvio ufficiale all’Agenda del Lavoro – ha spiegato Sebastiano Leo, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro – Stiamo vivendo una fase di grandi sfide e di grandi cambiamenti. L’Europa ci ha consegnato le risorse, ma ha anche fissato degli ambiziosi obiettivi da raggiungere. Ogni giorno sentiamo parlare di PNRR, ma non possiamo farci accecare dalla disponibilità di tante risorse: dobbiamo programmare nel modo più proficuo possibile, gli investimenti. Solo lavorando con Università, Imprese, Sindacati e attori del territorio, si possono raggiungere risultati efficienti.

«L’Agenda prevede un processo di ascolto che ha l’obiettivo di riallineare domanda e offerta. Dobbiamo sviluppare competenze, anche al di fuori dei confini territoriali, per poi riportarle in Puglia. Gli obiettivi sono tanti, soprattutto quelli di aiutare i più fragili e gli esclusi dal mondo del lavoro. Vogliamo riempire l’Agenda del Lavoro di contenuti condivisi con i territori, in un percorso partecipato, che ci consentirà di ascoltare tutti. Il nostro è un coinvolgimento dal basso, importante, perché in grado di coinvolgere anche i disoccupati e colmi i divari. Condividere il futuro e la Puglia di domani è un progetto ambizioso, ma sono sicuro che ce la faremo» ha concluso l’assessore.

«Questa è una giornata storica. Ringrazio Sebastiano Leo, per il lavoro svolto e per questo approccio di creare sviluppo, partendo dal basso, Il superamento della ‘questione meridionale,’ si può ottenere irrobustendo il sistema economico e creando nuove opportunità. Il progetto di futuro passa anche attraverso la necessità di riagganciare i nostri giovani e dare a tutti l’opportunità, per vivere una vita migliore. Questa iniziativa, si interseca con l’agenda di genere, per le pari opportunità. La perdita di chance che le donne subiscono nel mondo del lavoro, è una sconfitta per tutta la comunità» ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano che ha partecipato in videoconferenza, perché impegnato a presenziare al funerale di Barletta per la triste vicenda di cronaca che si è verificata nelle scorse ore.

«Dobbiamo essere consapevoli che non c’è nulla di scontato, ogni successo raggiunto, qualora venisse meno la nostra determinazione, potrebbe essere seguito da un insuccesso. Questo non possiamo permetterlo, dobbiamo fare in modo che le istituzioni lavorino sempre in modo sinergico, sistemico» ha concluso il Governatore.

«È un grande percorso di ascolto e partecipazione che segue il solco della nostra legge regionale sulla partecipazione, che ci impone la partecipazione territoriale condivisa, con l’obiettivo di pianificare dal basso, il progetto di sviluppo – ha affermato Silvia Pellegrini, Direttore del Dipartimento Politiche del lavoro, Istruzione e Formazione – Comporremo il grande quadro strategico dell’Agenda del Lavoro, che produrrà da subito misure correnti, efficaci e innovative per lo sviluppo del nostro territorio».

«È il momento della coesione: ricostruire tutti insieme anche il mondo del lavoro» ha spiegato la sindaca di Copertino in apertura.

«Il lavoro è la parte più importante della vita di una persona, che dà dignità: dobbiamo costruire nuove opportunità per i giovani» ha spiegato il presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva.

Alla tappa di partenza di oggi, sabato 6 novembre – certamente la più significativa sul piano della rappresentanza – seguiranno, nelle prossime settimane, una serie di incontri territoriali, in tutte le province pugliesi di ascolto e partecipazione delle realtà locali.