Sistema duale e contratto di apprendistato di I livello, a Taviano un seminario informativo

Presso il Palazzo Marchesale di Taviano il seminario informativo dal titolo: ‘Il sistema duale e gli strumenti per la sua attuazione: il contratto di apprendistato di I livello

Finalmente il mondo della scuola e il mercato del lavoro si incontrano. Il match è reso possibile dall’affermarsi del cosiddetto sistema duale, una modalità di apprendimento basata sull’alternarsi di momenti formativi ‘in aula’ (presso un’istituzione formativa) e momenti di formazione pratica in ‘contesti lavorativi’ (presso un’impresa), favorendo così politiche di transizione tra il mondo dell’ istruzione e il mondo del lavoro al fine di consentire ai giovani, ancora inseriti in un percorso di diritto-dovere all’istruzione e formazione, di orientarsi nel mercato del lavoro acquisendo competenze spendibili e accorciando i tempi di passaggio tra l’esperienza formativa e quella professionale. Il tutto dopo decenni in cui i due mondi non si parlavano e viaggiavano all’infinito su binari paralleli con la doppia triste ricaduta: l’abbandono dei banchi di scuola, a tutti noto come dispersione, e la difficoltà delle imprese di reperire personale con competenze immediatamente spendibili in un mondo che viaggia sulla forte concorrenza dei sistemi produttivi.

Per navigare in questo mare nuovo, si è svolto presso il Palazzo Marchesale di Taviano il seminario informativo dal titolo: ‘Il sistema duale e gli strumenti per la sua attuazione: il contratto di apprendistato di I livello’.

Già, perchè il sistema duale è stato declinato proprio su una sua particolare specificità che in Puglia si sta provando molto a far attecchire, quella del cosiddetto apprendistato di I livello, detto anche ‘apprendistato per qualifica o diploma professionale. Si tratta di un contratto di lavoro finalizzato a favorire l’inserimento dei giovani tra i 15 e i 25 anni nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di un diploma e di competenze professionali. E, cosa importante, attraverso un progetto non generale nè generico bensì cucito su misura rispetto alle esigenze di chi lo abbraccia con l’intento di ridurre o far scomparire del tutto lo iato tra il percorso formativo e lo sbocco lavorativo.

Relatori

Giuseppe Tanisi, Sindaco di Taviano
Luigi Mazzei, Dirigente U.O. Coordinamento e Servizi per l’Impiego Ambito di Lecce
Angelo Silvestri, Responsabile Territoriale Puglia e Basilicata di Anpal Servizi Spa
Elena Caputo, Anpal Servizi Spa
Riccardo Rucco, Direttore Asesi – Associazione Servizi Sindacali, ente accreditato presso la Regione Puglia
Ada Chirizzi, Segretario Generale Cisl Lecce

Per il successo di un progetto così atteso, strategico ovviamente è il ruolo di Arpal Puglia su cui si è soffermato Lugi Mazzei che ha tessuto le lodi di un sistema dinamico di profilazione dei candidati in grado di offrire al mondo imprenditoriale tante figure professionali di cui si avverte la carenza. Il tutto attraverso un processo di affinamento formativo che diventa importantissimo.

‘Occorre investire sempre più nella formazione duale – ha detto Ada Chirizzi, Segretario Generale di Cisl Lecce – integrando le risorse del Pnrr con altri finanziamenti per generare competenze flessibili, trasversali e funzionali ai bisogni del mercato del lavoro territoriale e delle sue vocazioni. Anche alla luce dell’incomprensibile provvedimento ministreriale di riduzione nelle scuole dei percorsi di Pcto, la vecchia alternanza scuola-lavoro’.



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