Basket Serie A2, partita senza storia. Nardò cede a Livorno

Brutta serata per il Toro che viene bastonato dai toscani con il punteggio di 92-77. Granata fuori dal match molto prima della sirena finale.

Partita senza storia, HDL Nardò Basket si arrende prestissimo a Bi.Emme Service Libertas Livorno mandando alle ortiche la possibilità di un fondamentale aggancio in classifica. Film già visto in più di un’occasione, con i granata fuori dal match molto prima della sirena finale.

I primi cinque a dover sfidare il Palamacchia sono Giuri, Smith, Mouaha, Stewart e Iannuzzi. Palla a due e dopo appena sei secondi tutti fermi per un problema al tabellone dei 24 secondi. Si riprende dopo 15 minuti e Allinei va subito a rubare palla a Smith e a inchiodare. Pareggia Stewart con due liberi, ma il clima infernale irrigidisce gli ospiti. Buca si fa male a una caviglia ed è costretto a uscire, tegola per gli amaranto che hanno già perso Fantoni nell’immediata vigilia. Le due squadre sin qui fanno buone difese, ma sbagliano molto al tiro. Poi Banks confeziona due triple consecutive (12-7) che rompono l’equilibrio e costringono Mecacci al primo time-out. La Libertas sembra avere qualcosa in più e prova a scappare, Allinei infila due bombe molto pesanti. Entrano Zugno e Pagani per Giuri e Iannuzzi, poi anche Donadio e Nikolic per Mouaha e Stewart. Livorno è sciolta e morde 30-20 è il bilancio del primo quarto. Le polveri del Toro sono decisamente bagnate, quelle di Livorno no. Filloy timbra subito dall’arco. La panchina di HDL rimescola spesso gli uomini sul parquet alla ricerca dell’assetto giusto. Ma i minuti passano e Bi.Emme Service sembra poter gestire agevolmente (35-24). La pressione amaranto è asfissiante e sporca tutte le offensive granata. Mouaha fallisce in contropiede la tripla del -8, Fratto ringrazia e solitario deposita dal pitturato. Dopo i canestri di Mouaha e Zugno in penetrazione, infatti, segna di nuovo Banks dal perimetro (47-30), partita compromessa prima dell’intervallo. Si va negli spogliatoi sul 51-32.

Timidi segnali di reazione alla ripresa, ma dura il tempo di qualche possesso. Livorno gira il pallone che è una meraviglia, gli uomini di Mecacci assistono quasi inermi (60-40). Zugno sembra il più lucido e prova a dare l’esempio con sette punti consecutivi, ma Libertas continua ad avere percentuali stellari dalla lunga distanza. Smith prima viene murato, poi trova un canestro in una selva di avversari. Un tap-in di Pagani vale addirittura il -10. Finale incoraggiante di frazione, l’ultima pausa arriva sul 67-57. Segna Italiano da lontano, Livorno si riaffaccia nel match dopo un preoccupante passaggio a vuoto. La squadra di casa rimette velocemente le mani sul match con testa, coraggio e precisione al tiro (78-62). Il finale è una passerella per Bi.Emme Service, che con ampio merito porta a casa i due punti e la differenza canestri. Il punteggio finale è 92-77.

(Photo credits: Filippo Del Monte)



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